Questa sera l'Avellino sfiderà il Novara e farà così il tanto atteso ritorno in Serie B dopo quattro lunghissimi anni. In questi anni la società irpina e in particolare i tifosi hanno dovuto affrontare delle sfide davvero importanti fatte di gioie e dolori, ma che hanno reso il tifo irpino ancora più forte ed è ora finalmente pronto a riaffacciarsi nella serie cadetta. Delle ultime quattro stagioni, la più importante è stata sicuramente quella terminata poco più di tre mesi fa, nella quale si è riacceso l'entusiasmo della tifoseria e grazie al gruppo di calciatori, formato dalla società e in particolare dal ds Enzo De Vito, si è potuto raggiungere un obiettivo che appena un anno fa sembrava molto difficile, se non addirittura impossibile. La gara con il Novara si spera che consenta all'intero ambiente biancoverde di ricompattarsi in vista di una stagione che si preannuncia davvero difficile ed insidiosa e di porre così fine alle tante polemiche che ci hanno accompagnato in questa lunga estate. Infatti, negli ultimi mesi, sono sorte moltissime polemiche riguardanti in particolare la questione logo, la ristrutturazione dello stadio, le varie critiche sul mercato in entrata e in uscita, i soci che avrebbero dovuto affiancare l'attuale dirigenza e le dimissioni di Massimiliano Taccone. Si spera però che da questa sera si possa ritornare a parlare di nuovo di calcio giocato e si ritorni ad incitare la squadra, per rendere di nuovo il Partenio-Lombardi uno stadio inespugnabile e spingere così l'Avellino verso nuovi ed importanti traguardi.

Sezione: Copertina / Data: Sab 24 agosto 2013 alle 11:14
Autore: Ugo De Mattia
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