Avellino-Ladispoli, riparte la missione promozione. Presentazione gara e probabili formazioni

Dopo la pausa invernale di una settimana riprende il campionato di Serie D. L'Avellino ospiterà il Ladispoli, avversario che naviga nella parti basse della classifica ma comunque temibile, che arriverà al Partenio-Lombardi con l'obiettivo di offrire una buona prova. Bucaro resta in attesa di rinforzi dal mercato di gennaio, in particolare nel pacchetto under e tra i pali. I biancoverdi dopo un finale di 2018 vissuto in crescendo sul piano del gioco, avranno l'obbligo di recitare un ruolo da protagonista in questo girone di ritorno.

Bucaro sarà costretto a rinunciare a tre under: gli squalificati Pizzella e Tribuzzi e l'infortunato Carbonelli. A questi si aggiunge Capitanio, fuori per noie muscolari. Scelte forzate per il tecnico siciliano, che schierando Lagomarsini in porta deve per forza di cose inserire quattro fuori quota di movimento.

Nel 4-3-3 di Bucaro spazio quindi all'esperto portiere tra i pali. In difesa ci saranno invece Omohonria, in vantaggio su Patrignani, sulla corsia di destra e Parisi sulla sinistra. Al centro esclusione in vista per Dionisi, che farebbe spazio alla coppia composta dal rientrante Morero e Dondoni.

Esclusione pesante in vista anche a centrocampo, dove Gerbaudo potrebbe partire inzialmente dalla panchina. In cabina di regia ci sarà quindi Di Paolantonio, con Matute e Buono ai lati della mediana.

In avanti fuori anche Sforzini, che non è al meglio. Il terminale offensivo sarà De Vena, mentre sulle corsie esterne Bucaro si affiderà alla vivacità di Tompte e Da Dalt.

Arbitrerà il match il sig. Antonino Costanza della sezione di Agrigento. Il fischietto siciliano sarà coadiuvato dai guardalinee Matteo Camoni e Alessio Mangoni, entrambi della sezione di Pistoia. Calcio d'inizio previsto per le ore 14:30, allo stadio Partenio-Lombardi.

Probabile formazione 

Avellino (4-3-3): Lagomarsini; Omohonria, Morero, Dondoni, Parisi; Matute, Di Paolantonio, Buono; Tompte, De Vena, Da Dalt. All.: Bucaro.