Intervistato da Radio Punto Nuovo, il presidente dell'Avellino, Angelo Antonio D'Agostino, ha fatto il punto della situazione di questo 2020 dell'Avellino, con la sua discesa in campo, i progetti iniziati e tanto altro. 
Queste le sue parole: "Il 2020 certamente mi ha regalato l'Avellino ma poi ci ha portato tante cose brutte. Sarà un anno da dimenticare da tanti punti di vista legati al Covid, ma ci teniamo strette le cose positive. Stiamo tenendo duro, andiamo avanti e speriamo che il peggio sia passato. Guardiamo con ottimismo al futuro". 
Sul mercato: "I nomi fatti che girano sono veri, si sta parlando, abbiamo fatto una riunione con Di Somma, da sabato 2 vedremo di concretizzare qualche ingaggio e rinforzarci con 3-4 elementi. Bisogna darsi da fare, dopo un girone di andata difficile, con il Covid, infortuni e quant'altro. Faremo il possibile per centrare i nostri obiettivi. Penso che lavoreremo su alcuni prestiti, vedremo la disponibilità. D'Angelo in uscita? Non so, penso ci siano degli interessamenti anche dalla Serie B, ma nulla di più". 
Dove può arrivare l'Avellino: "Il massimo sarebbe arrivare primi. Volendo essere più realistici l'obiettivo è arrivare tra i primi 3. La sconfitta di Bari? Non mi è piaciuta ovviamente, è stata affrontata completamente in modo errato. Il Bari non mi aveva impressionato e il nostro inizio mi aveva anche dato conforto. Poi dopo il primo gol, non si è capito nulla. Ne abbiamo parlato con la squadra, abbiamo avuto dei chiarimenti, devono ancioa crescere i giocatori sotto tanti punti di vista e speriamo che nel 2021 si possa ottenere questo. Bisogna pensare che questo è un gruppo nuovo, una squadra costruita in 20 giorni e quindi difficoltà del genere erano plausibili". 
Sullo stadio: "Si farà al posto del Partenio e l'idea è costruirlo un pezzo alla volta, stile Udine. Abbandoneremo il sintetico e utilizzeremo un sistema ibrido, un mix. La denominazione? Non ci abbiamo proprio pensato, stiamo pensando ad altro". 
Udienza De Cesare: "Non ho dato mandato a nessun legale in quanto ritengo che noi non c'entriamo nulla in tutto questo. Il nostro acquisto è stato fatto dalla IDC, quindi non direttamente a loro. Se pure hanno sbagliato, hanno sbagliato prima, quindi noi non abbiamo nessun problema. Se ci sono state delle irregolarità come lui sostiene è giusto che chieda un risarcimento a chi di dovere, ma noi proprio siamo estranei a tutto. Gli atti non si annullano, il problema è dei commissari. Noi siamo sereni, il passato è passato". 
Auguri finali: "Saluto tutti i tifosi, la stampa, faccio un grande augurio per un 2021 sereno e diverso da questo 2020. Tutto questo che stiamo facendo è perchè siamo tifosi e vogliamo che tutti gioiscano per l'Avellino. Vorrei abbracciare tutti quanto prima, speriamo che presto si risolva questo periodo, di tornare a riabbracciarci". 
 

Sezione: Copertina / Data: Gio 31 dicembre 2020 alle 15:20
Autore: Marco Costanza
vedi letture
Print