Giorno di conferenza in casa Avellino. Dopo che in settimana c'è stata la conferenza stampa di Fabio Pisacane, questa mattina il vice di mister Massimo Rastelli, Dario Rossi ha presentato la partita di domani pomeriggio a Bari: "Il nostro pensiero primario è il Bari, il Siena non lo pensiamo minimamente. Affronteremo una squadra forte ben organizzata, che ha meritato tutti i punti che ha e che senza penalizzazione ne avrebbe qualcuno in più". Bari squadra sbarazzina: "Sbarazzina fino ad un certo punto. Ha acquistato qualche giocatore di esperienza e quindi è una squadra ancora più difficile da affrontare rispetto anche al girone di andata". Gara per le caratteristiche del Bari più difficile di Empoli: "Sono una squadra ben organizzata che mette in difficoltà chiunque. Sarà una partita molto difficile e servirà concentrazione". Difesa a 4: "Come sempre il mister prepara diverse soluzioni poi prima della partita decide come schierare la squadra nel migliore dei modi. L'assetto che avremo dipende da tante cose anche dall'avversario". La squadra sente pressione su questa partita?: "No assolutamente. Noi andiamo avanti per la nostra strada. I ragazzi sanno che devono seguire solo il mister ed i suoi dettami. Non abbiamo quindi pressioni esterne ne in casa ne dal Bari che ha comunque entusiasmo. Ripeto, i ragazzi hanno come unico referente il mister". Influenze dell'entusiasmo esterno: "La squadra sa che l'obiettivo è uno, la prestazione e la continuità dei risultati. L'importante che ci sia una crescita come c'è stata in questi mesi. Quindi bisogna non farsi influenzare dall'esterno". 5 diffidati: "Sinceramente non è un pensiero primario. La cosa importante è pensare al Bari". Situazione Zappacosta: "Non è stato convocato". Forza di Izzo ma mancanza di convocazione dell'Under 21: "Armando è un giocatore importante che ha avuto una crescita e penso che non dipenda dalla difesa a 3 il fatto che non sia stato convocato. Lui può adattarsi in qualsiasi schieramento e lo ha dimostrato".

Sezione: Copertina / Data: Ven 14 marzo 2014 alle 12:40
Autore: Pasquale Nappo
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