Rivivi il live. 

Ore 12.30 - Secondo alcune indiscrezioni, nel pomeriggio si dovrebbe tenere una conferenza stampa chiarificatrice, sia in caso di accoglimento di ricorso che in caso contrario, degli avvocati Lorenzo Lentini ed Eduardo Chiacchio. La sentenza sarà notificata via Pec ai legali entro le ore 15. 

Ore 12 - La palla passa al giudice monocratico Giampaolo Lo Presti che dovrà decidere del futuro dell'Avellino attraverso l'accettazione o meno della richiesta di sospensiva dei legali della società biancoverde. Sentenza attesa nel primo pomeriggio. Da segnalare la chiacchierata telefonica tra l'avvocato Lentini e il presidente Taccone, che ha preferito non seguire l'Avellino a Roma, aspettando notizie da casa

Ore 11.50 - Sono usciti dal Tar Lazio gli avvocati Lentini e Chiacchio. Il legale salernitano: "Parliamo dopo, non è corretto farlo ora, ma l'audizione si è svolta in un clima di serenità". Chiacchio: "Clima cordiale? Mica tanto. Però sono stati rispettosi. Non parliamo per motivi scaramantici. Sentenza attesa nel pomeriggio". 

Ore 11.40 - Quasi terminate le audizioni al Tar Lazio. I legali dell'Avellino hanno preso parola per primi, poi è toccato alla Figc e alla Ternana. Dovrebbe essere il turno del Coni e della Lega di B. 

Ore 11.25 - Proseguono le audizioni al Tar Lazio. 

Ore 11.15 - Al Tar Lazio spicca l'arrivo di Gaetano Tedeschi che, a giugno, sembrava essere pronto a entrare in società con la holding americana. Non si conoscono i motivi della "visita", se di natura personale o legati all'Avellino. 

Ore 10.45 - Avv. Chiacchio: "Il ricorso al Consiglio di Stato non lo prendo in considerazione perché allungherebbe i tempi e tutto diventerebbe difficile. Concentriamo sul Tar Lazio". 

Ore 10.40 - Mentre i legali dell'U.S. Avellino sono impegnati nell'audizione di fronte al giudice Lo Presti, OttoChannel riporta le dichiarazioni dell'avvocato Chiacchio: "Siamo ancora fiduciosi, se penso al momento in cui ho accettato l'incarico dopo la disastrosa decisione della Covisoc, oggi siamo sicuramente meglio posizionati. Non c'è dubbio che questa udienza ci vede meglio predisposti rispetto a quella al Collegio di Garanzia del Coni. Abbiamo temi validi da fare valere. Mi sono sentito trascurato dalla società dall'11 aprile al 22 luglio, dopo aver dato tanto negli ultimi tre anni. Quindi non ho seguito le sorti del club in quei tre mesi, ma essere imputati della mancata impugnazione del regolamento della Figc entro il 23 giugno e quindi prima di sapere se la Covisoc avrebbe o meno bocciato l'Avellino, mi pare risibile". 

Ore 10.30 - E' iniziata l'audizione dei legali dell'U.S. Avellino. 

Ore 10.20 - Sulla pagina Facebook dell'U.S. Avellino è stata postata una nota dalla società biancoverde: “In queste ore di trepidante attesa e di grande difficoltà abbiamo il dovere di restare tutti uniti intorno all’Avellino, per il bene di una storica realtà sportiva che vuole conservare la serie B, nel nome di una città, di un’intera provincia e di una straordinaria tifoseria che non merita trattamenti ostruzionistici e discriminatori. Il presidente Walter Taccone intende ringraziare lo staff di avvocati, di periti e quanti hanno affiancato l’U.S. Avellino in questa difesa che rasenta quasi una battaglia contro tutto e tutti, ciascuno per i propri interessi personali da conquistare e da difendere. La grande professionalità del team legale e l’abnegazione nel condurre questa difesa ad oltranza resterà sempre nel cuore di tutti i tifosi e di tutte le persone che credono ancora nella giustizia. Non resta che attendere l’esito del ricorso al Tar. Forza magico Lupo. Vinci ancora una volta”.

Ore 10 - Ecco le dichiarazioni dell'avvocato Lorenzo Lentini rilasciate ad AvLive: "La strada è in salita, ma confidiamo di spiegare bene le nostre ragioni e siamo certi che il presidente che valuterà la questione sarà attento alle nostre parole. Abbiamo fatto il possibile per arginare il problema. Abbiamo aggiunto qualcosa alla nostra difesa considerata l'uscita delle motivazioni del Coni. Abbiamo notificato i motivi aggiunti e confidiamo di chiarire le nostre posizioni. La Lega di B si è opposta? Deve essere una nostra soddisfazione in caso di vittoria. Vorrà dire che avremo vinto contro tutti. Nella giustizia ciò che conta è la chiarezza delle posizioni, poi è legittimo avere degli avversari. Alla fine a decidere sarà l'avversario. Chiediamo la riammissione in Serie B con riserva in attesa di convalidare il tutto alla prima udienza valida, che si dovrebbe tenere intorno all'11 settembre"

Ore 9.45 - Il giudice monocratico che deciderà sulla richiesta di sospensiva dell'Avellino è il presidente della Sezione Terza Ter Giampaolo Lo Presti e non Germana Panzironi, come ipotizzato nei giorni scorsi. Novità dell'ultima ora la presenza della Ternana, che si è aggiunta come controparte a Figc, Coni e Lega B. 

Ore 9.30 - I legali dell'Avellino sono arrivati a Roma. Lo staff è composto dagli avvocati Lentini, Rocco, Chiacchio, Vigilante e Calò. Con loro anche l'amministratore delegato dell'U.S. Avellino Roberto Di Gennaro e il segretario Tommaso Aloisi. 

E' tempo di una nuova battaglia giudiziaria per l'Avellino, dopo le bocciature subite dalla Figc e dal Coni, oggi controparti interessate con la Lega di B, nell'udienza al Tar Lazio che dovrà decidere se accettare la richiesta della sospensiva inoltrata dai legali della società biancoverde avversa la sentenza del Coni, dello scorso 31 luglio. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 07 agosto 2018 alle 11:20
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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