Vincenzo Moretti è stato l'ospite del talk di YSport e ha raccontato la sua esperienza all'Avellino: "Mi hanno paragonato a Roberto Carlos, ma lui era alto un metro e una banana (ride, ndr). Il mio tiro somigliava al suo, per il modo di calciare, per la forza. Entrambi calciavamo da distanze impossibili. Da qui il soprannome Bum Bum. Rivedendo alcune immagini, mi chiedo come fosse possibile segnare gol da così tanto lontano. Ero pure incosciente, e l'incoscienza mi ha portato a raggiungere traguardi importanti, tanto da restare nei ricordi dei tifosi dell'Avellino. All'epoca quando giocavo io, sapevo che al Partenio spesso il tempo non era clemente. Il pallone dell'epoca, con la pioggia, diventava molto pesante. Forse Pirlo se avesse provato a calciare la sua maledetta quando ero giovane io, sarebbe finito in ospedale. Perché era quasi un pallone medicinale, bisognava calciare con molta forza. Ora basta colpirli semplicemente bene e vanno in porta da soli. I terzini di oggi badano spesso solo a difendere e hanno dei ferri da stiro al posto dei piedi. Quando vedo un terzino che riesce ad abbinare qualità offensiva a capacità difensiva mi entusiasmo. Oggi, a parte Kolarov, non vedo altri terzini del genere.
Nel 1994 ebbi un arresto cardiaco in campo. Questa cosa non l'ho voluta mai dire. All'epoca giocavo in Serie D con la Casertana e fui acquistato dalla Lazio di Cragnotti. Dopo l'incidente i miei sogni calcistici sono andati a scemare. Ebbi dei seri problemi a rientrare in campo e persi il treno. Fortunatamente con volontà e incoscienza sono salito su un treno meno veloce, ma che mi ha reso comunque orgoglioso, perché mi sono fatto conoscere ad Avellino e in tutta Italia. Ho avuto il piacere di indossare le maglie del Genoa, della Cremonese, del Martina, e mi sono sempre fatto volere bene. Perché non ho giocato in Serie A? Bisognerebbe chiederlo agli addetti ai lavori, sarei dovuto essere più lecchino verso alcune persone.
Con me, all'Avellino, non avevo compagni che si tiravano indietro. C'erano Biancolino, Criaco, Puleo e quando c'era una rissa in campo si vedevano sempre i soliti sei o sette pronti a intervenire. Criaco non era cattivo, ma era un calciatore che se non prendeva il pallone doveva sentire il rumore delle ossa. Lo chiamavo Hannibal, perché se ti prendeva ti alzava due o tre metri da terra. Nel 2005, la nostra era una squadra di Serie C, imbattibile. Aveva giocatori cattivi agonisticamente, tecnici e anche ignoranti come me. E quando c'è un mix del genere, questo ti porta a vincere un campionato anche se c'è un avversario come il Napoli. Un cocktail fantastico.
La punizione contro il Taranto? Anche tra trent'anni, quando vedo i gol che ho segnato con l'Avellino avrò sempre un'emozione addosso. Al di là del gol o dell'avversario. Quella volta c'era Riccio sudatissimo, lo era già prima della partita. All'87' era come una spugna. Mi viene vicino e mi dice "solo tu ci puoi salvare". La posizione era complicata, sotto la panchina, ma ci provai e segnai. E' stato un gol che ha permesso all'Avellino di andare in finale con il Foggia, ma è stato un premio per tutto quello che avevamo fatto durante l'anno. Un gol fortunoso che ha premiato un anno di sacrifici, di tutta la squadra. Fu un anno con qualche problema, con delle incomprensioni con la società. Non fu semplice far andare tutto bene.
Zeman? Per me è l'allenatore più simpatico che abbia avuto. Avevo un ottimo dialogo con lui e devo dire che di rapporti buoni con gli allenatori ne ho avuti pochi. Personalmente non mi incuteva timore, io scherzavo pure dieci secondi prima di entrare in campo, abbassavo i pantaloncini ai compagni nel sottopassaggio. Quell'anno pagammo la diatriba con la Juventus, quando facevo le interviste sembrava che dovessi fare un interrogatorio. Le domande venivano filtrate, ma sapeva tenere benissimo lo spogliatoio. A Salerno non ci fece uscire in campo, uscì da solo, si fece un giro di campo sotto i tifosi della Salernitana e tornò nello spogliatoio. Aveva un cappotto pieno di sputi. Ci disse "li ho fatti sfogare, andate a fare riscaldamento.
Vavassori? Sono i fatti a parlare per lui. Colomba forse è troppo una brava persona, ma è un buon allenatore. Tutti i tecnici che ho avuto mi hanno lasciato qualcosa, ma sul piano emozionale Zeman è il migliore. Sarri? Io mi presentai in ritiro in ritardo, perché beneficiai di qualche giorno di premio post-promozione. Poi ci fu un problema con le scarpette, lui non voleva quelle colorate. Io le avevo bianche, mi disse che dovevo pittarle di nero per potermi allenare con lui. Io entrai nello spogliatoio, mi spogliai e me ne tornai in albergo. Non si mangiò neppure il gelato a ferragosto, altro che panettone.
Se mi dicono qual è il ricordo più bello con la maglia dell'Avellino? Il gol e la partita contro il Napoli. Meglio di Belen. Prima della partita girarono voci bruttissime, che io e Biancolino ci eravamo venduti al Napoli perché avremmo giocato lì l'anno dopo. E poi chi segnò? Io e Biancolino".
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 17:50 Avellino-Reggiana, mercoledì parte la prevendita: info e costi
- 17:35 Pescara-Avellino, i convocati biancoverdi
- 16:23 Avellino, un turno di stop per Palmiero
- 16:00 Avellino Basket, Buscaglia: "Abbiamo pagato la non capacità di mettere in piedi una partita sporca"
- 15:44 Avellino Basket-Gruppo Mascio Bergamo, partita la prevendita
- 15:15 Avellino Basket e Novofil, una partnership che continua
- 14:48 Pescara-Avellino, ecco la squadra arbitrale
- 14:00 Seconda Categoria, 3ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 13:20 Salvo ad Avellino, ora Possanzini torna a rischio: il suo probabile sostituto
- 12:50 Pescara, infermeria piena: Olzer frena, ma c'è Cangiano. Vivarini cambia a centrocampo
- 12:20 Pescara, Letizia: "Ho visto una bella squadra, dispiace per l'Avellino, ma..."
- 11:50 Nagy: "La vittoria ad Avellino è un punto di partenza, siamo solo all'inizio"
- 11:20 UNDER 17. L'Avellino fa valere il fattore casa e batte il Palermo
- 10:50 PRIMAVERA. L'Avellino in rimonta supera il Monopoli
- 10:25 Avellino, è già vigilia di campionato: ci sarà turnover, ancora col 3-5-2?
- 09:53 Potenza in crisi, De Vito si oppone all'esonero dell'allenatore e rischia il posto
- 09:30 Promozione, 7ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 09:00 Eccellenza, 9ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 21:00 La Scandone Avellino sbanca Sennori
- 20:16 Lewis non basta, Ruvo di Puglia ferma Avellino
- 19:10 Serie B, i risultati delle gare di oggi: Stabia pari a Padova, si rialza il Bari
- 17:44 Avellino Basket, divieto di assembramento. Niente diretta al Multisala Partenio
- 17:06 Pescara, quanti assenti per Vivarini: il tecnico spera di recuperare almeno Olzer
- 12:30 Il Podcast di TuttoAvellino - L'analisi di Avellino-Spezia: equilibrio rotto dall'espulsione di Palmiero, ma ora reagire!
- 11:06 Avellino, stamattina la ripresa. Domani rifinitura e partenza per Pescara
- 10:15 La Sandro Abate dopo l'espulsione di Basile alza la voce. Ecco la nota del club
- 09:40 GdS - "Spezia super: D’Angelo salvo. Dominato l’Avellino in dieci". Male Cagnano così come Missori
- 09:10 CdS - "D’Angelo ritrova lo Spezia. Avellino ko". Non si salva nessuno
- 08:40 TS - "Spezia, era ora! Prima vittoria, Avellino steso". Male Simic e Fontanarosa
- 08:20 Senza drammi ma servono contromisure. L'analisi del giorno dopo
- 21:34 Serie B, i risultati di oggi: vincono Monza e Cesena, ko Venezia e Palermo
- 20:30 Giovanni D'Agostino: "Il regalo più bello che potessi ricevere è stato vedere e sentire la gente d’Irpinia stringersi intorno alla squadra dopo una bruttissima sconfitta in casa"
- 20:22 Serie B, rinviata Juve Stabia-Bari in programma la prossima settimana
- 19:00 La Sandro Abate non molla mai. A 5 secondi dalla fine agguanta i campioni d'Italia
- 18:29 Biancolino: "Non sono preoccupato, ma arrabbiato. Serve attenzione massima. Ringrazio la Curva per il sostegno. Dobbiamo ripartire con forza"
- 18:06 Aiello: "Non siamo preoccupati, la squadra è viva. C'è bisogno della massima attenzione in Serie B"
- 18:00 Avellino in down, la classifica è ancora rassicurante ma ora bisogna rialzare la testa
- 17:41 Aiello a PrimaTivvù: "La seconda rete ci ha tagliato le gambe. La prestazione non è stata in linea"
- 17:23 Spezia, D'Angelo: "Vittoria fondamentale. Era importante sbloccarsi. I ragazzi hanno dimostrato serietà"
- 17:21 Spezia, D'Angelo a PrimaTivvù: "L'inferiorità numerica ha inciso ma era netta. Vittoria meritata"
- 17:15 VIDEO - Avellino-Spezia 0-4, il commento a caldo dallo stadio
- 17:14 Avellino-Spezia 0-4, le pagelle: follia Palmiero, la difesa balla, Russo dà coraggio
- 17:10 TuttoAvellino Award - Avellino-Spezia: chi è stato il migliore? Clicca e vota
- 16:58 FISCHIO FINALE - L'Avellino fa risorgere lo Spezia: determinante l'espulsione di Palmiero
- 16:01 L'Avellino affonda sotto i colpi dello Spezia (0-4): rosso a Palmiero, lupi in 10 per tutta la ripresa
- 15:52 Avellino-Spezia 0-0, fine primo tempo: i lupi ci provano, ma Palmiero rischia di rovinare tutto
- 14:30 TuttoAv Award - A Castellammare vincono due difensori, Sounas (sul podio) aggancia la vetta
- 13:52 Studio Orecchio: nuovo sponsor per il Gruppo Lombardi Avellino Basket
- 11:32 Altra scossa di terremoto, epicentro a Montefredane. E alle 15 c'è Avellino-Spezia...
- 09:17 Avellino Basket, il team di Buscaglia alla prova Ruvo di Puglia


