Una fucina di talenti, un palcoscenico "appetitoso" per ds di tutta Italia e non solo: il Torneo di Viareggio è il luogo ideale per vedere all'opera i campioni di domani. Lo sa bene l'Avellino, che ogni anno era presente con il ds De Vito (che lo scorso anno visionò Zaniolo dell'Inter, oggi tra i migliori centrocampisti italiani, e l'attaccante della Fiorentina Gori), e la tradizione si rispetta anche con la nuova proprietà. Il ds Carlo Musa è infatti volato a Viareggio per osservare calciatori interessanti per il futuro del suo Avellino.

Proprio intorno a Musa, dopo il caso Alfageme risolto in favore dell'Avellino, è ultimamente sceso il silenzio. Se nel mese di gennaio era finito nel mirino della critica da parte di addetti ai lavori e tifosi, che soprattutto sui social ne chiedevano la testa, ora il suo nome quasi non appare più. E lui continua a lavorare, sotto traccia, in silenzio, per dimostrare con i fatti di poter essere da Avellino. I risultati sul campo sicuramente stanno dando una mano al suo operato, e chissà che in caso di promozione non possa giungere dal Viareggio qualche talento in cerca di consacrazione per il prossimo anno.

Sezione: Copertina / Data: Gio 14 marzo 2019 alle 11:15
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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