Irpino ed ex dirigente dell'Avellino, Bruno Iovino, ora rappresentante legale della Nocerina, propone la sua idea per risolvere la questione Partenio ai microfoni di Radio Punto Nuovo: "In primis auspico che la situazione si risolva in casa perchè l'Avellino deve esultare il Partenio. Abbiamo letto della possibilità di andare a giocare in altri impianti della regione, se arrivasse una richiesta la accetteremmo visti i rapporti tra le tifoserie o le città, la disponibilità è massima ma l'augurio come irpino e come dirigente è che l'Avellino giochi al suo impianto. Al momento non c'è stata alcuna richiesta mi preme sottolinearlo. Quando ci sono delle situazioni pendenti, critiche, non è facile dare un giudizio, conosco situazioni simili, sono capitate anche a me in passato ma il buon senso suggerisce di mettere una pietra sopra il passato, la SSD fa la D ed è giusto che giochi al Partenio pur rispettando le volontà dell'attuale gestore dell'impianto che è Taccone. Da persone per bene devono trovare un'intesa.

Il canone di 9500 euro? mi sono trovato nella stessa situazione a Nocera un paio di mesi fa, a me portavano ancora un'omologazione di pubblico spettacolo di 11 mila presenti, cioè quando la Nocerina era in B, finchè ci sono queste carte sui tavoli dei funzionati la procedura è questa. Probabilmente lìAvellino dovrà corrispondere un canone uguale a quello di Lega B perché le carte non sono cambiate ma la Lega di riferimento ora è la LND, con alcuni settori vuoti e una presenza ridotta. A Nocera da 11 mila abbiamo ridotto la capienza a 5 mila con la chiusura del settore ospiti. Così c'è stato abbassamento dei costi di gestione e quindi del canone. Se si continua con i verbali degli anni scorsi gli onorari sono alti, ma devono necessariamente scendere.

Secondo me l'uso in esclusiva dello stadio può essere anche un'arma a doppio taglio, oggi sanno tutti che il contratto di fitto è a carico della US Avellino che era in B, una eventuale collaborazione andava posta in termini precisi, ora devono trovare un equilibrio. Ora a campionato in corso di può solo trovare un'intesa. Questa cifra è stata concordata tra l'Avellino di taccone e il comune ai tempi della B, la SSD doveva già procedere a un ridimensionato a suo tempo perchè non serve a niente avere una capienza di 11 mila spettatori in D. Perchè non ci hanno ancora pensato? Non avrei idea, anche a Nocera prima che lo proponessi io nessuno ci ha pensato per 5 anni. Ma anche Taccone, perché dovrebbe pagare 9500 euro al mese per fare un campionato Under 15? Entrambe le società dovrebbero andare in Comune e chiedere l'abbassamento della capienza dello stadio perché non conviene a nessuna delle due mantenere questo canone".

Sezione: Copertina / Data: Ven 02 novembre 2018 alle 15:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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