Roberto Taurino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo il deludente pareggio contro il Cerignola al Partenio. 
Queste le sue parole: "Parlare serve a poco ma qualcosa bisogna dirla. Siamo stati davvero ingenui, abbiamo buttato 3 punti che per noi erano vita, ossigeno. C'è tanta rabbia, rammarico. Non ricordo parate di Marcone, ma siamo di nuovo qui a parlare di un pareggio. Non ci possiamo permettere nessuna distrazione e invece, puntualmente l'abbiamo pagata cara". 
Sui cori della Curva a fine gara: "Mi sento sempre in discussione, anche quando si vince. I cori dei tifosi ci stanno, non potevano certo applaudirmi. I cambi? Ho ragionato nel voler dare alla squadra un messaggio di non avere paura, non indietreggiare per difendere l'1-0, mettendo gente che magari correva anche all'indietro, più fresca. Non volevo dare messaggi di paura, abbiamo avuto alcune palle anche per chiudere la partita, come con Ceccarelli che se va giù magari è di nuovo espulsione. Purtroppo siamo stati dei polli, c'è poco da dire, ennesima partita dove usciamo con tanto rammarico". 
Sulla prestazione: "Abbiamo fatto un primo tempo dove abbiamo creato e ho visto una squadra serena. Abbiamo avuto delle situazioni in area dove potevamo essere un po' più incisivi, senza subire contropiedi. Il rammarico grosso è di averla buttata, per come si era messa la gara. Non avevo la sensazione di poter prendere il gol. Con un po' di lucidità in più potevamo chiuderla, ma se non la chiudi devi avere la lucidità di portarla in porto". 
Sul gol preso: "Abbiamo fatto almeno 3 errori, non è un errore di singoli. Si lavora su alcuni movimenti dove si deve essere pronti su eventuali errori e noi non lo abbiamo fatto". 
Sulla dirigenza: "Non ho incontrato nessuno a fine partita".
Sull'atteggiamento: "E' stato buono, a impatto fisico e agonismo siamo andati bene e andati forte, che ci hanno permesso". 
Sulla polemica su Kanoute e Di Gaudio: "Ho solo detto che dalle risonanze magnetiche fatte non è emerso nulla di grave, ma i ragazzi avevano ancora dolore. Non volevo alludere a nulla,  le mie parole sono state travisate. Errore mio, magari ho sbagliato a farmi capire, i giocatori spero che presto possano tornare in gruppo, penso già dalla prossima settimana sono da valutare. Ci tenevo a precisare questo perchè è nata una polemica su delle cose che non penso. C'è da lavorare e dimostrare ora di uscirne da uomini da questa situazione". 
Su Franco: "Penso di aver capito che abbia avuto una brutta botta sul muscolo. Devo parlare con i medici". 
Sulla Viterbese: "Non mi aspetto mai partite semplici, non c'è una squadra facile in questo girone. Mi aspetto una partita durissima come sempre".
 

Sezione: Copertina / Data: Sab 15 ottobre 2022 alle 20:30
Autore: Marco Costanza
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