Due anni ad Avellino dal 1972 al 1974. Con la maglia biancoverde ha conquistato la prima storica promozione in Serie B dei lupi. Piero Fraccapani ha parlato dei suoi ricordi e del momento dell’Avellino ai nostri microfoni: “Quando ho appreso la notizia della mancata iscrizione in Serie B ci sono rimasto malissimo, io così come i miei ex compagni di squadra ad Avellino come Pantani. Ci siamo interrogati su come potesse essere possibile. Non si perde una categoria importante in questo modo, soprattutto per una piazza come Avellino. Non può e non deve esistere”. Fraccapani prosegue: “Spero che l’Avellino possa subito tornare nel calcio che conta, vederla in Serie D è davvero un colpo al cuore, soprattutto per chi come me ha vissuto anni bellissimi con la maglia del lupo”. La storica promozione in B: “Pochi sanno che il falso nueve lo ha inventato il nostro allenatore dell’epoca Giammarinaro, un grande tecnico. Eravamo un’ottima squadra e siamo riusciti in una grande impresa con un testa a testa eccezionale con il Lecce. Ho dei ricordi bellissimi di quell’annata e sono felice di aver giocato per la gente di Avellino. Il calcio come lo si vive lì non l’ho visto da nessuna altra parte, eppure ho giocato al Sud anche con la maglia del Catania. Ma il calore dei tifosi avellinesi è unico e speciale. Quando sono venuto qualche volta in città mi hanno dimostrato un grandissimo affetto a distanza di tanti anni. Sono emozioni uniche”.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 13 aprile 2019 alle 14:45
Autore: Forza Lupi
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