Claudio Foscarini, ex allenatore dell'Avellino, ha parlato a Radio Punto Nuovo, sul momento in casa biancoverde, sulle prossime imminenti gare, tra cui la Coppa Italia. 
Queste le sue parole: "Non ho seguito moltissimo le partite, ma ho visto i risultati e ho seguito chiaramente l'avvicendamento in panchina tra Rastelli e Pazienza. C'è un filo sottile tra la vittoria e le sconfitte, basta magari una ventata di aria fresca per ripartire e ricreare entusiasmo. Avevo detto in passato che riconfermare Rastelli sarebbe stato un all-in difficile da parte della società, poteva andarti bene, perchè lui voleva riscattare una annata difficile, ma era una montagna dura da scalare. E infatti si è rivelata tale. Poi è arrivato Pazienza, che ha riportato ottimismo, e i risultati si stanno vedendo". 
Sulla Coppa Italia: "Può essere una risorsa, per i calciatori che hanno trovato meno spazio. In questo momento, con tante difficoltà e acciacchi vari, credo che far giocare chi ha avuto meno minutaggio, e salvaguardare chi ha tirato la carretta, sia la cosa più consona da fare. Anche se l'avversario ha un grande nome. il Foggia, e va rispettato. Ma c'è una gara di campionato che incombe. Però sappiamo che questi sono sempre match delicati, perchè anche una gara delicata e negativa in Coppa Italia, può portare negatività anche per il resto delle gare. La prestazione non deve ,mancare, così come le risposte. Bisogna in prima cosa evitare la brutta figura, che può creare un turbamento e un alibi che non portano mai a nulla di buono. Fare cambiamenti va bene, ma bisogna esserci sempre una grande prestazione. Io ho avuto la fortuna di vincere due campionati e ricordo sempre che ho pescato, nei momenti chiave, giocatori dalla panchina, che per la vittoria finale sono stati determinanti, ed erano stati presenti nelle gare in cui erano stati chiamati in causa, come magari può essere la Coppa Italia. Non si vincono 5-6 partite di fila se non hai un grande gruppo, una coesione tra i così detti titolari e i panchinari, cosa che sta dimostrano l'Avellino". 
Sulla classifica: "Credo che Avellino e Benevento possano essere le squadre che possano arrivare fono in fondo, per la qualità delle rose e per la forza. Vedremo la Juve Stabia dove potrà arrivare, anche se al momento è meritatamente in quella posizione".
 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mar 07 novembre 2023 alle 17:15
Autore: Marco Costanza
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