Un deplorevole episodio è avvenuto a Pagani in occasione del derby di lunedì scorso perso in malo modo dall'Avellino contro il padroni di casa. Una notizia che solo ora è cominciata a circolare e di cui la nostra redazione ha appena ricevuto conferma: dirigenti e giocatori dell'Avellino sono stati vittime di un vile attacco, fisico e verbale, che li ha costretti ad abbandonare la tribuna e proseguire la visione della partita in campo, sotto la pioggia. Nello specifico il ds Enzo De Vito e l'ad Alberto Iacovacci sono stati raggiunti da sputi, calci e pugni, stessa sorte per alcuni calciatori tra cui Bianco, Zullo e Catania. I diretti interessati, chiaramente turbati e amareggiati per l'accaduto, non hanno voluto commentare l'aggressione ma è chiara la loro tristezza per l'accaduto, acuito dall'aggressione subita sucessivamente anche da un gruppo di tifosi che ha cercato di colpirli con i propri ombrelli.

Questo non è calcio, al di là della rivalità sportiva e dell'agonismo in campo. Sul terreno di gioco ha prevalso la squadra che si è dimostrata più forte, queste dimostrazioni di forza al di fuori del campo servono solo a mettere in cattiva luce un'intera piazza, per colpa di pochi facinorosi che contribuiscono a rovinare quello che dovrebbe essere solo uno sport. Non si escludono a questo punto provvedimenti disciplinari per la società.

Sezione: Focus / Data: Mer 23 gennaio 2013 alle 15:00
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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