Intervenuto a SportChannel, l'ex portiere Marco Amelia ha voluto omaggiare Giorgio Perinetti, ricordando sua figlia Emanuela, scomparsa mercoledì sera: "Conoscevo Emanuela, era una ragazza brillante, con grande idee, lo conoscevano tutte in questo mondo. Mando un abbraccio al direttore Perinetti, perché la scomparsa della figlia ha toccato tutti noi, figuriamoci lui come avrà sofferto e come soffre di questa situazione, che andava avanti da un po'. Emanuela aveva voglia di portare avanti i suoi progetti, speravamo che c'è l'avrebbe fatta. 

Perinetti è stato il mio primo direttore alla Roma, quando ero nelle giovanili giallorosse. Poi l'ho conosciuto ancora meglio. Queste situazioni, è vero che fanno parte della vita, ma sono sempre difficili da affrontare. Ho una grande stima di lui, a livello umano, ha già vissuto la stessa situazione con la moglie qualche anno fa. Ha bisogno dell'affetto di tutti noi, dei tifosi e della piazza che sta gestendo e sta provando a riportare in alto.

Il mio ricordo di lui, risale a quando ero giovane. Entrai nel suo ufficio e fui messo subito a mio agio. Con la sua semplicità di parlare, ti fa sentire parte del club. Questo è stato il mio primo impatto con lui. Perinetti l'hanno conosciuto in tanti, ancora oggi sta facendo vedere le sue capacità gestionali anche ad Avellino. L'esperienza non è partita benissimo, ma risistemando le cose credo che l'Avellino sarà protagonista fino alla fine della stagione".

Sezione: Focus / Data: Sab 02 dicembre 2023 alle 12:23
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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