"Per la squadra biancoverde non c'è nulla da temere. Dalla parte degli irpini c'è una classifica che parla chiaro. L'undici di mister Rastelli si trova meritatamente nelle zone alte della classifica, dimostrando di voler ambire a qualcosa di pregiato. Senza dubbio, ogni gara va valutata e preparata come si deve ma l'Avellino non avrà nessun problema a gestire nel migliore dei modi la gara sul campo del Novara". A parlare attraverso le dichiarazioni rese a Il Mattino nelle vesti di doppio ex è l'ex tecnico dei lupi nella stagione 2004-2005 Antonello Cuccureddu, da poche settimane allenatore del Grosseto che durante la sua carriera di calciatore ha vestito anche la maglia del Novara nella stagione 1984-1985. Ed in vista dell'incrocio tra le due formazioni, Cuccureddu punta sui lupi, spendendo parole di elogio per il gruppo magistralmente diretto da mister Rastelli: "I biancoverdi stanno andando alla grande. Non solo stanno facendo bene ma sono riusciti ad inanellare una serie di risultati importanti, dando continuità per uttto il girone di andata a una striscia positiva costruita con impegno e intelligenza. Per il Novara non sarà affatto facile affrontare Zappacosta e compagni. Ovviamente, al Piola l'Avellino, pur essendo decisamente favorito, dovrà prestare la massima attenzione e soprattutto tenere alta la concentrazione. Ma di ciò nè è sicuramente consapevole Rastelli, al quale vanno i miei complimenti". Lo storico libero della Juve scommette tuttavia sui lupi anche sulle prospettive future e non solo in vista del match di sabato: "L'Avellino deve crederci. Sappiamo tutti che la serie B è un campionato lungo e difficile ma in Irpinia vedo che l'entusiasmo è alle stelle. Del resto, guardando la classifica è automatico sognare. Certo, la cima a volte fa venire il mal di testa ma se si affrontano le cose con umiltà l'ago della bilancia penderà sempre dalla parte giusta. Pertanto, credo che continuando così quest'Avellino raggiungerà tutti quei traguardi ambiziosi che il meraviglioso pubblico biancoverde merita".

Sezione: Focus / Data: Mer 22 gennaio 2014 alle 12:09
Autore: Angelo De Rogatis
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