Ci avviciniamo alla gara di mercoledì tra Avellino e Palermo in un clima di forte tensione per il ritorno del primo turno Nazionale dei playoff. Se l'Avellino recrimina, giustamente, per un rigore inesistente assegnato ai rosanero a pochi minuti dalla fine, costringendo i lupi a vincere tra 2 giorni al Partenio, da Palermo si difendono a modo loro, puntando tutto sul clima di intimidazione e sullo scenario "bellico" che i siciliani troveranno in Irpinia dopo domani (l'allenatore Filippi in conferenza stampa, scherzando, ha detto che si prepareranno alla partita non allenandosi ma facendo una lotta sul ring).

In particolare, però, a Palermo sta girando una foto che vede il capitano Accardi a tu per tu con mister Braglia, con una mano sul collo. Facendo passare questo episodio come grave atteggiamento del tecnico biancoverde, chiedendo una punizione esemplare per l'allenatore dell'Avellino, per atteggiamenti violenti e anti sportivi. La foto è stata pubblicata dalla pagina facebook ufficiale del Palermo calcio. 

Ma in realtà la foto in questione, direbbe tutt'altro, basti guardare tutta la sequenza e ingrandirla. 

La mano di Braglia è si vicina al collo di Accardi, ma come si può notare, ingrandendo la foto, sta bloccando quella di Baraye, sta cercando di allontanare il suo giocatore dall'avversario. Non sta, come dicono a Palermo, stringendo il collo a nessuno, come la prospettiva della foto può far immaginare in maniera sbagliata. Si può notare che le dita dell'allenatore non vanno intorno al collo di Accardi, ma piegano verso il basso, sulla mano di Baraye per allontanarlo.

Inoltre, come si può notare dai video di fine gara, è Accardi che si avvicina in maniera provocatoria a Braglia, portandosi il dito al naso per dirgli di fare silenzio. Poi è intervenuto anche Baraye per non far venire in contatto i due e lo stesso Braglia ha allontanato il suo giocatore, chiudendo di fatto lì il siparietto, senza nessun contatto e soprattutto senza mettere nessuna mano alla gola agli avversari. 

E' giusto fare chiarezza, per non arroventare ancora di più il clima già teso, a causa del rigore regalato ai siciliani e all'importante posta in palio che le due compagini si giocheranno tra 48 ore al Partenio. Non è giusto far passare Braglia per antisportivo e creare scenari apocalittici che i palermitani troveranno tra 48 ore. Certo, la tensione ci sta nel calcio, come qualche episodio come nel post gara di ieri, ma che non ha certo visto protagonista il tecnico Braglia. 

Sezione: Focus / Data: Lun 24 maggio 2021 alle 11:40
Autore: Marco Costanza
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