Si terrà il prossimo 15 ottobre l'udienza al Collegio di Garanzia del Coni che vede l'Avellino di Walter Taccone impugnare la delibera del Commissario Straordinario della Figc, Roberto Fabbricini pubblicata sul Comunicato Ufficiale n. 59 del 30 agosto 2018, con la quale è stato concesso, a due società di Serie B e dieci di Serie C, termine fino al 28 settembre 2018 per la sostituzione delle garanzie rilasciate dalla società Finworld.

La mira di Taccone è puntata su Palermo e Arzachena, due tra le dodici società che hanno sottoscritto la polizza Finworld. Sul tavolo la disparità di trattamento con la non iscritta U.S. Avellino, fuori dal professionismo per non aver presentato una fideiussione idonea. Nella richiesta al Coni, si legge che "l’inosservanza del suddetto adempimento costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con l’ammenda di € 800.000,00 per le società di Serie B e di € 350.000,00 per le società di Serie C, nonché con la penalizzazione di otto punti in classifica da scontarsi nel Campionato di competenza 2018/2019; nella parte in cui omette di concedere lo stesso termine e il medesimo regime sanzionatorio all’U.S. Avellino 1912 s.r.l..".

Taccone non molla, dunque, ma le possibilità di spuntarla sono più che nulle. 

Sezione: Focus / Data: Mer 03 ottobre 2018 alle 17:28
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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