Pietro Laurenza, direttore generale della Lupa Roma, prossimo avversario dei Lupi domani nel turno infrasettimanale, ha parlato così della sfida del Partenio a Radio Punto Nuovo: "La previsione era diversa rispetto a quello che si diceva, abbiamo scelto di fare una squadra di giovani, non volevamo vincere il campionato ma valorizzare i giovani. Siamo tutti giovani, direttore sportivo, allenatore, solo io sono un po' piu' "anziano" e sui giovani stiamo puntando tanto. Speriamo di migliorare anche la classifica ora. L'Avellino in questa categoria è molto anomala, merita altri palcoscenici, non dovrebbe essere qui. E' un piacere affrontarle e anche un dispiacere perché dovrebbe calcare altri campi. 

Noi proviamo sempre a giocare a calcio, non verremo a fare le barricate ma cercheremo di essere propositivi come sempre. L'Avellino ha preso una scoppola dal Trastevere ma loro sono ben costruiti, hanno esperienza di categoria con giocatori esperti, una squadra molto quadrata. L'Avellino per certi versi è partita tardi, un po' come noi, per cui ci può stare qualche problema. Ha fatto ottimi risultati, qualche caduta, poteva starci. La serie D ha quattro under obbligatori e questo aumenta la variabilità dei risultati, ai giovani manca la costanza e quindi possono avere alti e bassi importanti. Abbiamo preso due gol su tre da calcio piazzato, ma essendo una squadra molto giovane, 21,5 anni di media, abbiamo quegli alti e bassi di cui parlavo prima.

Credo che ci saranno diverse squadre che lotteranno per i primi posti, oltre a Trastevere e Avellino ci sono anche Monterosi, Aprilia, forse Latina. Questo equilibrio permette a chiunque, anche all'Avellino, di rientrare. L'anno scorso invece il Rieti era di un'altra categoria ed è scappata al primo posto".

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 11 dicembre 2018 alle 17:15
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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