Antonio Piedepalumbo, Amministratore Unico della S.S. Turris Calcio, dai canali social del club ha tracciato un bilancio del suo primo periodo alla guida dei corallini: "In questi sei anni c’è stata una crescita continua sotto gli aspetti calcistici ed anche sociali e non possiamo che esserne orgogliosi. Pensare che tutto è iniziato praticamente facendo una corsa contro il tempo in quanto prendemmo il club al buio ed a poche ore dalla scadenza dei termini per l’iscrizione in quanto la precedente società comunicò la volontà di non proseguire. Per noi fu un’incognita totale in quanto avevamo alle spalle solo un anno di settore giovanile. Quando siamo subentrati non c’era nulla mentre adesso la Turris può vantare, tra prima squadra e giovanili, ben 600 tesserati. Essere riusciti a dare solidità e continuità è una delle cose che più ci rende fieri da torresi prima e da dirigenti di questo club.

Oggi la nostra scuola calcio fa parte delle scuole calcio d’elite, la crescita della struttura societaria è collimata anche con quella sul campo con la promozione in Lega Pro, un campionato che da queste parti mancava da quasi 20 anni e che ci ha visto, consentendoci di giocare contro compagini dal blasone indiscusso come Avellino, Bari, Catanzaro, Foggia, Catania, Palermo". 

Sullo stadio Liguori: "L’Amerigo Liguori è da sempre la nostra casa. Colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione uscente per quanto fatto per lo stadio. Dal restyling interno alla certificazione obbligatoria del sintetico per l’iscrizione in Lega Pro, il sindaco Palomba ci ha sempre dato una mano. In tal senso ringrazio anche anche la società U.S. Avellino, nella persona del presidente D’Agostino, così come il primo cittadino Festa, i quali subito hanno dato disponibilità per il Partenio qualora non fossimo riusciti a garantire l’idoneità del Liguori". 

Sezione: Le altre di Lega Pro / Data: Mar 02 maggio 2023 alle 15:00
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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