Sono trascorsi esattamente 20 anni da quel tragico 20 settembre 2003, quando allo stadio Partenio di Avellino si doveva tenere una serata di grande calcio, con il derby tra Avellino e Napoli, ma invece si consumò la tragedia di Sergio Ercolano, giovane tifoso del Napoli che morì prematuramente, dopo una caduta, per provare ad entrare nello stadio. Quella sera, allo stadio Partenio, tornavano ad affrontarsi nel derby campano, l'Avellino e il Napoli. Non accadeva dal 1988, dai tempi di Maradona, in Serie A, erano passati 15 anni. I lupi erano appena saliti dalla Serie C, c'era un grande entusiasmo, dal 1996 gli irpini mancavano dalla serie cadetta. Il presidente Pasquale Casillo, recentemente scomparso, affidò la panchina al maestro Boemo, Zdenek Zeman per la stagione in Serie B, rivelatasi poi fallimentare.
Il Napoli viveva anni amari della sua storia, l'era Naldi, che poi a fine stagione vide il fallimento degli azzurri. Il direttore sportivo dell'epoca era Giorgio Perinetti, attuale direttore tecnico dell'Avellino.
Quella sera c'erano quasi 30.000 spettatori al Partenio, stadio stracolmo, entusiasmo a mille. L'opportunità di tornare ad affrontare il Napoli, caduto in disgrazia in Serie B, aveva creato un entusiasmo incredibile alla neopromossa Avellino. Anche da Napoli giunsero tantissimi tifosi, in molti di più rispetto alla capienza della Curva Nord assegnata ai partenopei.
Ma purtroppo quella partita non si giocò mai. Nel tentativo di ingresso al Partenio, il giovane tifoso del Napoli, Sergio Ercolano, cadde da un’altezza molto elevata, sfondando una tettoia di plexiglass e precipitando nei locali della palestra comunale per in volo di oltre 20 metri. Portare soccorso al giovane fu un'impresa. Il punto in cui cadde rese difficile l’immediato intervento dei sanitari, che ci misero tanto per arrivare a soccorrere il ragazzo, che solo dopo mezz'ora riuscì a raggiungere l'Ospedale Moscati, all'epoca ancora a Viale Italia. Sergio Ercolano arrivò in condizioni gravissime, apparve evidente che la sua vita era appesa a un filo. Sergio morì 2 sere dopo, il 22 settembre 2003.
La serata di festa divenne una tragedia, i tifosi del Napoli invasero il Partenio, distruggendo tutto e prendendosela con le forze dell'ordine. La tensione era alle stelle, vennero anche provocati i tifosi dell'Avellino, che però non reagirono, rimanendo fermi in Curva Nord.
Il derby ovviamente non si giocò. Dopo alcune settimane, fu data la vittoria all'Avellino a tavolino per 3-0 (che rimane l'unica vittoria del girone di andata di quella stagione, che vide i lupi retrocedere in Serie C immediatamente). Ma oggi vogliamo solo ricordare Sergio Ercolano e una tragedia, che a distanza di 20 anni, fa ancora male. Tragedie che vorremmo non si ripetessero mai più, ma in tutti questi anni, non è cambiato molto purtroppo. Quella sera, il Partenio, colorato dei colori verdi e azzurri, si macchiò di rosso del sangue di Sergio. Una serata da dimenticare per lo sport, ma non dobbiamo dimenticare Sergio Ercolano, 20enne tifoso, che 20 anni fa perse la vita per inseguire i colori del cuore.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 23:58 Varela: "Sono dispiaciuto perché non riesco a sbloccarmi. Peccato per stasera, ci è mancato il gol"
- 23:47 Palmiero: "Risultato ingiusto, ci è mancato cinismo. Bisogna tornare a vincere presto"
- 23:30 Pazienza: "Non è una involuzione. Oggi la squadra non poteva fare di più. Chiedo compattezza e unità"
- 23:20 Frascatore (Turris): "Buona partita, ottimo primo tempo. Un punto dal quale ripartire"
- 23:15 Houston, abbiamo un problema. L'Avellino ci prova, gli attaccanti non segnano. Prosegue il momento no
- 22:59 Avellino-Turris 0-0, le pagelle: deludono gli esperti in difesa e gli attaccanti, poche sufficienze
- 22:56 VIDEO - Avellino-Turris 0-0, il commento a caldo dal Partenio
- 22:50 TuttoAvellino Award - Avellino-Turris: chi è stato il migliore? Clicca e vota
- 22:45 Sedicesima giornata, prima parte: la Juve Stabia batte il Benevento ed è prima. Tutti i risultati
- 22:40 FISCHIO FINALE - L'Avellino non sa più vincere né segnare: contro la Turris finisce 0-0
- 21:55 L'Avellino spreca l'impossibile e si ferma ancora: 0-0 contro la Turris
- 21:51 La Curva Sud omaggia Adriano Lombardi: "Pilastro portante della nostra storia. Di Avellino vanto e gloria"
- 21:33 Avellino-Turris 0-0, fine primo tempo: attaccanti spreconi, da lì bisogna far gol!
- 20:30 Delfes, la Libertas passa al Delmauro 64 a 69: è crisi
- 18:30 TuttoAv Award - Contro il Picerno vittoria schiacciante di Ghidotti, Maisto e Sgarbi completano il podio
- 14:45 Saponara della Primavera indossa una maglia intima della Salernitana. Arrivano le scuse sui social
- 09:00 È derby con la Turris: Avellino, rialza la testa! Presentazione e probabile formazione
- 21:45 Scandone, settima vittoria in campionato: piegata Mola 97 a 69
- 18:55 Avellino, ecco i convocati di Pazienza per la Turris: tre assenti
- 17:50 Primavera 3, sestina dell'Avellino alla Fermana (6-3). Gioia anche per D'Amico
- 16:35 Turris, Esempio: "Sappiamo cos'è l'Avellino, partita dura, giocheremo con carattere"
- 12:23 Amelia: "Conoscevo Emanuela Perinetti, ragazza brillante. Stiamo vicini al direttore, ha bisogno del nostro affetto"
- 11:30 Pazienza: "Vogliamo vincere a ogni costo. Voglio che questa responsabilità cada su di me, non sui ragazzi. Recuperiamo quasi tutti, mi servono 22-23 titolari"
- 09:45 Di Meo: "L'Avellino ha qualcosa in più della Turris. In biancoverde bei ricordi, Sibilia, che personaggio!"
- 18:00 Luca Piazzi: "Sgarbi è un ragazzo determinato, gli infortuni non lo abbattono. Sta crescendo tanto. Girone C molto equilibrato, presto per fare gerarchie"
- 17:30 Primicile (ds Turris): "Non troveremo un Avellino in difficoltà. Partita tosta. Pugliese? Sta crescendo, ha un grande futuro davanti"
- 17:15 Il Brindisi ha scelto il nuovo allenatore. E' un ex Cremonese e Cosenza
- 16:40 Menichini all'Avellino: "Non basta il nome per vincere. Si deve correre e proporre gioco"
- 16:15 Guida carica la Turris: "Ad Avellino per vincere"
- 15:50 DelFes, Chinellato: "Il coach mi ha fatto ottime impressioni anche per questo sono qui"
- 15:30 Funerali Perinetti, la Curva Sud invia una corona di fiori
- 14:30 Sforzini avverte l'Avellino: "Occhio alla Turris. Non sarà la vittima sacrificale"
- 12:00 Fabbro a TuttoAv: "Feedback negativi per Pazienza, non esiste la perfezione"
- 11:00 Perinetti racconta il dramma di Emanuela: "Lottava contro l'anoressia. Si è lasciata spegnere. L'altro giorno mi ha detto di aver parlato con la madre e ho capito..."
- 10:30 Caos scommesse: l'indagine coinvolge tre ex tesserati del Benevento e un attuale calciatore del club sannita
- 09:50 Un sorriso per i bambini meno fortunati. La Scandone ripropone il "Teddy bear toss"
- 20:11 Coppa Italia di Serie C: il quadro dei quarti di finale
- 17:45 Il grande cuore dell'Avellino: i calciatori fanno visita al reparto di Pediatria del Moscati
- 17:40 Sgarbi salta la Turris e non solo: ecco i tempi di recupero dell'attaccante
- 15:00 Sandro Abate, Comella: "Dobbiamo invertire la rotta al Paladelmauro"
- 14:20 DelFes, Verazzo: "Posso fare di più. Contro Livorno dobbiamo essere pronti mentalmente"
- 12:50 Avellino, ripresa la preparazione: due rientri in gruppo, Sgarbi si è operato
- 12:00 Avellino - Turris, con Caldera di Como nessuna gioia. Ecco tutti i precedenti
- 11:30 Marani: "La riforma è questione di sostenibilità. Non è possibile che in prima classe si stappi lo champagne e in terza si fatichi a mangiare"
- 11:19 VIDEO - Avellino-Juve Stabia 1-0: rivivi le emozioni della vittoria dei lupi in Coppa Italia
- 10:50 Juve Stabia, Pagliuca: "Oggi possiamo solo fare le nostre condoglianze per il lutto che ha colpito Perinetti"
- 10:30 Soviero: "L'Avellino si è ripreso con Pazienza, nel girone di ritorno capiremo qual è la squadra leader"
- 09:44 Il messaggio di Giovanni D'Agostino a Perinetti: "La tua squadra è la tua famiglia, direttore siamo con te"
- 09:30 CdS - Avellino qualificato. Una vittoria triste