Beppe Accardi, noto agente sportivo, procuratore, tra gli altri di Erasmo Mulé, ha parlato a Radio Punto Nuovo dell'Avellino che sta nascendo in vista della prossima stagione. 
Queste le sue parole: "Rifiutare l'Avellino è da scemi. E' una società ambiziosa, tifoseria calda, e tra l'altro con un vecchio Matusalemme del calcio. Se mi sente, mi uccide, ma con Giorgio Perinetti l'Avellino è in ottime mani. Era giusto accettare i lupi con Erasmo e abbracciare la causa biancoverde. In più, tutti i giocatori che ho portato ad Avellino hanno fatto bene, quindi speriamo anche per lui". 
Sulla trattativa con Perinetti: "Quando chiama Giorgio Perinetti non ha bisogno di convincere nessuno, lui stesso è una garanzia. Lui di solito lavora in club importanti con progetti top. Quando lui ci ha chiamato, per trovare l'accordo non c'è stato nessun problema. Era troppo semplice e scontato che il tutto si sarebbe risolto in poco tempo". 
Sulla concorrenza: "Erasmo l'ha presa bene, lui è consapevole che una squadra che deve vincere un campionato deve avere 4 difensori titolari, ora sta ad Erasmo dimostrare il suo valore e al mister dare il massimo. Perinetti ha costruito una squadra che parte, ai nastri di partenza, tra le prime posizioni per vincere il campionato. Il problema più grosso, specie in piazze importanti come Avellino, come è Benevento o Crotone, è quello di affrontare il momento difficile, che arriverà, con grande serenità e senza farsi travolgere dalle polemiche e dall'ambiente. Conosco piazze come Avellino, quando tutto va bene c'è un entusiasmo alle stelle, ma basta poco per i primi mugugni e contestazioni e allora lì, uno con l'esperienza di Perinetti, può essere importante per tenere la squadra lontana dalle critiche e ovattarla dai polemiche". 
Sul girone C: "Sarà un girone tosto, c'è l'Avellino, il Benevento, il Crotone, il Catania, ma occhio a qualche sorpresa". 
Un consiglio a Perinetti come seconda punta: "Gli consiglierei Embalo, ma state tranquilli che già ha in testa quello che deve fare". 

Sezione: News / Data: Gio 24 agosto 2023 alle 16:30
Autore: Marco Costanza
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