In conferenza stampa, presente anche il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che parla dell'orgoglio della Serie C che ha in questo progetto stadio. Queste le parole del presidente della Lega Pro: "Emozione, fiducia e speranza. Siamo in una fase di repressione del Paese. Il Covid ci ha tolto tanto. Io sono venuto qui con immensa felicità. Questo  il momento di investire. I nuovi stadi si stanno facendo a Barcellona, a Madrid, quindi chi è lungimirante investe in questi momenti. Gli USA sono nati nei momenti di grande difficoltà mondiale e sono diventati la prima potenza del mondo. Io sono venuto qui quando c'era in atto un fallimento, e sono venuto qui dicendo che per Avellino incontrare il sindaco Festa era una festa. Ne ho viste tante di situazioni e posso dire di aver avuto ragione. Poi sono venuto alla prima partita di D'Agostino, ed era Avellino-Ternana 2-0 l'anno scorso. Da allora è stato fatto un percorso vincente. Mettere in campo una sinergia tra comune e club non è facile. Entrambi danno tanto all'altro e il fatto che siano anche amici ben venga. Un investimento importante, 60 milioni non si trovano facilmente. Con una grande idea, che allarga il campo a quello che è lo sviluppo economico non solo sportivo ma anche territorio, turismo, possibilità di indotto. L'Avellino troverà al suo fianco la Lega Pro e il presidente Ghirelli, qualsiasi serie farete da giugno in poi. Questo è un progetto che va oltre Avellino, oltre la Campania, oltre l'Italia. E' un progetto che vorrei lavorare con tutti i 60 club di Serie . Io mi prendo l'impegno di venire alla prima partita, qualunque sia la serie, ci auguriamo la Serie A". 
Il vice presidente Luigi Ludovici gli fa eco: "Con questo progetto Avellino va avanti, fa passi da gigante enormi, investire su infrastrutture, anche perchè se le infrastrutture rendono vuol dire che il progetto è vincente. Vorrei applaudire ai tempi con cui è stata portata avanti questa cosa, la mia idea è che senza azione non c'è vita". 

Sezione: News / Data: Sab 24 aprile 2021 alle 11:52
Autore: Marco Costanza
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