Il ritorno dei tifosi allo stadio è un vero e proprio rebus. Abbiamo negli occhi ieri sera la finale di Supercoppa Europea, con circa 20.000 spettatori alla Puskas Arena di Budapest. In Italia sembra poter passare la linea dei 1000 spettatori allo stadio, come abbiamo già visto in Serie A la scorsa giornata. Si era anche parlato di una riapertura al 25% della capienza dell'impianto. Un'idea che però, sembra essere bocciata dalla Codacons che, anzi, annuncia querele agli organi di governo. 

Questo il comunicato della Codacons che riprendiamo da TuttoB.com: “Si tratta di una idea folle che, se attuata, avrebbe ripercussioni pesantissime sul fronte della salute pubblica – spiega il presidente Carlo Rienzi  Al di là della presenza fisica dei tifosi all’interno degli stadi, già di per se rischiosa, si pone il problema di ciò che accadrebbe fuori dagli impianti sportivi in occasione delle partite, con inevitabili assembramenti di persone e aumento della possibilità di contagi tra cittadini”.

“Lo Stato non può cedere alle pressioni della lobby del calcio e di chi mette gli interessi economici prima della salute degli italiani, e se vuole tutelare i tifosi e lo sport dovrebbe imporre la diffusione in chiaro delle partite in tv – prosegue Rienzi –. E se si arriverà ad accogliere la proposta di aprire gli stadi al 25% della capienza, il Codacons è pronto a denunciare il Governo e le Regioni per il reato di concorso in epidemia”

Sezione: News / Data: Ven 25 settembre 2020 alle 18:41
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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