Scandalo scommesse in Primavera e C: arbitro pilotava le partite a proprio vantaggio

Nuovo scandalo scommesse in serie C. Secondo quanto riporta Calcio & Finanza, la Procura di Reggio Calabria avrebbe scoperto una frode sportiva perpetrata da un arbitro di Primavera 1, Primavera 2 e serie C, che ha portato alla misura cautelare dell'arresto domiciliare di cinque persone coinvolte nella truffa. Secondo quanto emerso, l'arbitro Luigi Catanoso (uno degli arrestati) indirizzava alcune partite verso il segno "over", ovvero il superamento di un determinato numero di reti, assegnando rigori inesistenti o espellendo giocatori senza alcun motivo apparente, per raggiungere il risultato desiderato e vincere così al calcioscommesse. Arrivava anche a corrompere colleghi arbitri che dirigevano le partite interessate promettendo anche fino a 10 mila euro a partita. Le indagini sono partite da una segnalazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli relativa ad un flusso anomalo di scommesse su di un incontro calcistico della categoria Primavera. L'intenzione dell'arbitro coinvolto sarebbe stata quella, col tempo, di espandere il suo operato anche a categorie superiori.