Sono giunte a una conclusione le indagini della Digos dopo l'aggressione avvenuta ai danni di alcuni calciatori dell'Avellino al termine della partita di playoff persa contro il Foggia. In particolare, secondo le ricostruzioni fatte dagli agenti e dopo aver visionato le immagini di videosorveglianza, è emerso che nella fattispecie Claudio Micovschi stava rientrando a casa in serata insieme a un compagno di squadra quando la loro auto è stata avvicinata da una vettura con a bordo 4 persone. Queste hanno fatto scendere i calciatori e dopo averli minacciati si sono fatti consegnare la tuta sociale dal calciatore romeno, accusato di non essere degno di indossarla, lasciandolo praticamente quasi nudo. Micovschi non ha sporto denuncia per l'accaduto ma le indagini della Digos hanno portato comunque all'identificazione di 4 persone, un ventiduenne e due trentenni, tutti già destinatari in passato di provvedimenti di Daspo, uno tuttora in atto, accusati di rapina aggravata, e una donna, quella che ha costretto Micovschi a spogliarsi, al momento non identificata. Per i primi tre sono scattati gli arresti domiciliari.

Già al termine della gara un nutrito gruppo di tifosi aveva tentato di appostarsi nei pressi della porta Carraia, disperso poi dalle forze dell'ordine. Alcuni hanno quindi deciso di procedere con auto private, e pare che anche un altro calciatori dell'Avellino sia stato inseguito da una vettura privata. Nei confronti dei 4 soggetti identificati, la Procura della Repubblica ha emesso un decreto di perquisizione locale e personale, che, eseguito da personale Digos il giorno 14 maggio scorso, ha portato al rinvenimento di significativi elementi di riscontro.

Sezione: Copertina / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 11:45 / Fonte: Repubblica
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print