Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha presentato in conferenza stampa la gara di domani contro la Virtus Entella

Queste le parole del tecnico: "Prima di cominciare voglio spendere due parole per il vostro collega Dino Manganiello, che ha avuto questa disavventura la scorsa settimana, gli mando un abbraccio e spero di rivederlo quanto prima a seguire l'Avellino". 

Sulla settimana: "E' stata una settimana complicata, una settimana faticosa. Domani sappiamo di affrontare una squadra simile a quella della settimana scorsa, alla Carrarese, una squadra che vuole fare punti come noi per arrivare quanto prima alla salvezza". 

Un anno sulla panchina della prima squadra: "Sì un anno bello, ricco di emozioni, ho qualche capello bianco in più, quel poco che mi rimane. Ho sempre detto che quello che è passato va messo da parte, bisogna guardare al presente e al futuro". 

Sugli infortuni: "La squadra sta bene, ha speso tanto a Carrara. Dobbiamo pensare anche alla gara di martedì a Padova. Cancellotti sta bene, ha recuperato, niente di particolare. Unica cosa, vi anticipo, abbiamo perso Sounas. per qualche giorno però, credo che per una settimana non sarà disponibile, un piccolo affaticamento all'adduttore. Spero di recuperarlo per la prossima in casa, con il Mantova". 

I recuperi di Tutino, Rigione: "Rigione non è ancora a disposizione, spero di averlo per martedì. Tutino ha iniziato a corricchiare un po', ma credo che manchi ancora un mesetto. La stessa cosa Favilli, forse un pò prima Patierno. D'Andrea? Anche lui penso per fine ottobre inizio novembre"

Sconfitta di Frosinone come esempio: "E' stata una partita che ci ha colto tutti impreparati, dove sono stati fatti errori. Sappiamo che il campionato di Serie B è quello, capiteranno partite toste, partite come quelle di Frosinone. Bisogna insistere in questo momento positivo, fare più punti possibile e vedere poi dove si può arrivare". 

Il lavoro dello staff: "Con Raffaele Ametrano ho cercato di portare un po' di appartenenza in più, un ragazzo che conosce la piazza bene. ma gli stessi Enzo Riccio e Pasquale Visconti, ci vuole una mazza per tenerlo bloccato, ci tiene tao. Il nostro obiettivo è regalare appartenenza, deve essere la forza del popolo irpino, guai a chi tocca questa maglia". 

Su Besaggio: "A centrocampo siamo ben assortiti, con giovani di prospettiva e giocatori di grande esperienza. Besaggio può essere un sostituto di Sounas, ma si può anche tornare a 3. Dipende anche da come si dispone l'avversario, ci stiamo lavorando, sceglierò in base agli allenamenti. Stessa cosa vale per la difesa, cercherò di scegliere sempre la soluzione che porti l'equilibrio alla squadra" . 

Cagnano in una linea a tre: "Lo può fare tranquillamente, come lo ha fatto a Carrara quando siamo rimasti in 10. Sono tutte soluzioni che proviamo e giorno dopo giorno ho le risposte".

Sulla Virtus Entella: "Non sottovalutiamo nessuno. Certamente giochiamo in casa e vogliamo prendere di petto la partita, sperando di approcciare nel modo giusto. Bisogna stare attenti, loro ti fanno anche rigiocare ma poi ti attaccano e verticalizzano. Ti lascia campo, ma appena può riparte con tanti uomini" 

Su Crespi: "Mi è piaciuto a Carrara, ma non ha fatto ancora nulla, deve continuare a farlo, voglio vedere ancora il Crespi che conosco io" .

Su Lescano: "L'ho visto bene come sempre, è un ragazzo che vuole giocare e fare gol. Arriverà anche il suo momento, l'importante è farsi trovare pronto, anche con una gara di sofferenza come a Carrara. Ha bisogno di minuti, ma sta rispondendo bene e il suo tempo arriverà" 

Descrizione della squadra: "Come ho detto in passato, squadra pazza e bella, bisogna migliorare molto, perché abbiamo ancora tanto da migliorare" 

Sui gol subiti: "Sì purtroppo continuiamo a prendere gol stupidi, strani, ingenui, come Carrara, così a Modena e in casa con il Monza. Bisogna migliorare. L'Entella non concede molto, non è abituata a perdere, ti lascia giocare male. Sono forti sul gioco aereo e dobbiamo fare molta attenzione" .

Rischio di sottovalutare l'avversario: "Non esiste, è da stupidi, ad oggi non abbiamo fatto niente. Se pensiamo e crediamo di essere chissà chi, sbagliamo tutto. Dobbiamo rispettare tutti, altrimenti non abbiamo capito nulla". 

Sezione: Copertina / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 11:10
Autore: Marco Costanza
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