Domani è in programma un'altra, l'ennesima, giornata cruciale per l'Avellino calcio legata alle sorti della Sidigas, proprietaria del club e della Scandone. 

Domani mattina, infatti, è prevista l'udienza al Tribunale di Avellino per raggiungere un accordo tra l'azienda di Gianandrea De Cesare e i tanti creditori, che dovrà portare alla ristrutturazione del debito.

Il destino della Sidigas è legato a doppio filo a quello del club biancoverde, che intanto ha ricevuto in giornata l'avviso di sfratto dal Comune di Avellino, a causa di diversi canoni di locazione non versati per l'utilizzo del Partenio-Lombardi per una cifra che si avvicina agli 80mila euro. 

E anche la trattativa per la cessione della società è ferma al palo. L'entourage Sidigas è diviso tra chi vorrebbe vendere (Scalella in primis) e chi sembra intenzionato a tenersi stretto l'Avellino (probabilmente Mauriello), che entro il 16 dicembre dovrà versare ai suoi tesserati le mensilità di settembre e ottobre 2019, per non incappare in una penalizzazione. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 18 novembre 2019 alle 19:37
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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