Vincenzo Pepe si è ufficialmente presentato alla piazza biancoverde, dieci anni dopo la prima esperienza ad Avellino: "Ho accettato l'offerta perché questa squadra non ha categoria e poi perché a me piacciono le sfide e punto a vincere anche questa. I dieci punti dal Lanusei non mi spaventano, in passato mi è già capitato di recuperare svantaggi così ampi. Ho ritrovato Ciotola e Sforzini, con cui avevo giocato nel 2009, ma anche Lagomarsini e Alfageme con cui ho condiviso altre esperienze. Il momento è difficile, capisco la delusione dei tifosi, ma dobbiamo pensare a fare bene, a mettere in campo cuore e determinazione per puntare all'impresa". 

Sulla sua posizione in campo: "Posso fare sia l'esterno alto a destra, che a sinistra. Ho giocato anche da mezzala a Potenza. La rosa è buona, due anni fa ho giocato a Bisceglie, eravamo sotto di undici punti rispetto al Trastevere e abbiamo vinto il campionato. Dobbiamo crederci e non mollare".

Sul passato e sul futuro: "Dieci anni fa fu una stagione molto sfortunata, si infortunarono De Zerbi e Sforzini altrimenti ci saremmo salvati. L'arrivo di Campilongo in panchina fu importante, e lo ringrazio perché ha sempre avuto una buona parola per me. Il futuro? Pensiamo al presente, poi in estate vedremo se ci sono i presupposti per continuare l'avventura insieme". 

Sezione: Copertina / Data: Mer 30 gennaio 2019 alle 12:21
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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