Il tecnico biancoverde, Massimo Rastelli, è amareggiato per il risultato maturato al Partenio-Lombardi contro il Siena in sala stampa. Una magia di Rosina regala i tre punti alla Robur: «In questo periodo la dea bendata ci abbandonato completamente. Un periodo lungo di prestazioni positive, ma al primo errore paghiamo dazio. Una partita equilibratissima dove abbiamo avuto noi la prima ghiotta occasione, poi siamo andati sotto. Oggi affrontavamo, dopo il Palermo, una delle squadra più forti del campionato. L’Avellino ha fatto la sua partita con Zappacosta che rientrava dopo un mese e non c’è stata la giusta spinta, ho dovuto risparmiare Castaldo e poi ho perso D’Angelo che ci tantissima sostanza e con la sua uscita abbiamo perso peso a centrocampo. Sarò ripetitivo e noioso, ma il nostro obiettivo non cambia. Dobbiamo arrivare velocemente a 50 punti, poi vedremo. Ai ragazzi non ho nulla da rimproverato perché hanno interpretato bene la gara. Dobbiamo migliorare sotto porta e l’unica ricetta che conosco per uscire da questo empass è quella di lavorare  e mettere i calciatori nella condizione mentale di tranquillità. Contro il Carpi perdiamo Izzo, ma rientra Bittante. In queste ultime gare non abbiamo raccolto nulla, il nostro compito è quello di portare a casa in ogni gara qualcosa, cercheremo di farlo a Carpi raccogliendo qualche punto in più».  

Sezione: Copertina / Data: Ven 21 marzo 2014 alle 23:03
Autore: Redazione Web
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