La Scandone Avellino è in liquidazione e l'amministratore unico Gerardo Santoli, scelto questa estate dal sindaco Festa, lascia il suo incarico in mano a un liquidatore. E' quanto è emerso dalla conferenza fissata per oggi dalla Scandone, di seguito l'intervento di Santoli: «Buongiorno e ben ritrovati, voi sapete che io non ho mai utilizzato la Scandone per avere visibilità personale, anche perché caratterialmente sono molto riservato, e la difficoltà maggiore che ho avuto in questo periodo è stata proprio quella di rapportarmi con la stampa. Ci tenevo, però, a ripercorrere un po’ insieme a voi le varie tappe avvenute dal 26 settembre 2019, da quando sono stato chiamato a ricoprire questo ruolo fino ad oggi, anche per dare il giusto merito a chi si è impegnato in questi mesi.
Io sono stato chiamato il 26 settembre dal sindaco Gianluca Festa, di concerto con il custode giudiziario della Sidigas Francesco Baldassarre e l’amministratore delegato Scalella. Ricordo che ero a Roma, impegnato nelle mie attività con l’associazione e con l’osservatorio, mi chiama il sindaco e mi dice: “C’è una missione difficile, quasi impossibile, però ti conosco e so che tu puoi farcela”. Ovviamente parto da Roma, arrivo ad Avellino e il giorno dopo c’era la partita contro Scauri. Io credo che quello che è stato fatto ad Avellino in quelle ore, non dal sottoscritto ma da un gruppo di persone che con me ha condiviso quei momenti, è stato qualcosa di unico ed irripetibile, credo che in nessun’altra parte d’Italia o del mondo è possibile quello che si è fatto in quelle ore, lo dico per onore di verità e per le persone che mi hanno aiutato in quei giorni. In poco tempo è stato allestito un roster (e non si tratta solo di fare il tesseramento dei cestisti, ma di organizzare la vita di alcuni ragazzi). Tutto è stato fatto in pochissimo tempo, tant’è che il giorno dopo i ragazzi erano regolarmente sul parquet. Ovviamente non è stato fatto solo questo, sono stati pagati ben tre lodi, il primo lodo Bergamaschi, Spizzichini e il secondo lodo Bergamaschi. Il tutto senza gravare sulla situazione già delicata della Sidigas. Inoltre sono state onorate due rate Fip, sempre pagate da questa gestione e sono stati pagati in maniera regolare, a volte anche in anticipo, gli stipendi che bisognava pagare fino a questo momento. Ad oggi questa gestione non ha lasciato nessun debito, se non qualche piccola incombenza dovuta alla fatturazione elettronica, ma si provvederà a pagare anche quelle. Quindi tutto quello che bisognava fare relativamente agli impegni presi da questa gestione è stato fatto. Poi è ovvio che per 3 o 4 mesi la struttura era stata ferma, quindi abbiamo dovuto riattivare il discorso del palazzetto e tutto questo ci ha portato via molto tempo. Abbiamo lanciato la campagna abbonamenti e sottoscritto oltre 400 tessere e ringrazio ancora i tifosi e tutte le persone che hanno creduto nella possibilità di una rinascita della beneamata. Mediamente al palazzetto abbiamo avuto tra i 600 e i 700 spettatori e quindi anche questo per noi è un motivo di orgoglio. Poi ci siamo dedicati alla campagna per le sponsorizzazioni. È solo grazie agli sponsor che siamo riusciti a fare tutto questo. È ovvio che in questi mesi ci siano stati degli ostacoli, ma voglio essere chiaro: le infiltrazioni che ci sono state dal tetto del palazzetto certamente non possono essere imputate a questa gestione, così come non lo è il fatto che per qualche giorno i ragazzi siano stati costretti ad allenarsi senza riscaldamento, né la sospensione dell’energia elettrica di questi giorni. E colgo l’occasione per spiegarvene il motivo: fino a luglio il palazzetto era nella disponibilità della Sidigas Scandone. È ovvio che da luglio questa disponibilità non c’è più, ma nel frattempo non è stata fatta la voltura per intestare le utenze al Comune, quindi le bollette non pagate risultano intestate ancora alla Scandone, ma sono ricondubicili al periodo settembre/ottobre 2019. Al di là di questo, a noi interessava far sì che domenica la squadra potesse essere regolarmente in campo, quindi anche questa ulteriore spesa, che sicuramente negli accordi iniziali non doveva gravare su questa gestione, è stata affrontata. Questo per quanto riguarda l’aspetto sportivo. C’era un’ulteriore cosa da dover fare, rispetto all’impegno che io ho assunto con il sindaco e con Baldassarre: trasformare la società professionistica in società dilettantistica, come impone la Fip. Per fare questo io ovviamente ho convocato un’assemblea già l’11 novembre. In quell’occasione mi sono reso conto, vedendo il bilancio Sidigas al 30 settembre 2019, che purtroppo non si poteva procedere alla trasformazione in SSD, perché nel frattempo il capitale sociale era stato completamente azzerato. Quando il capitale sociale è completamente azzerato non si può procedere alla trasformazione. L’amministratore unico ha un obbligo di legge, previsto dal codice civile, di convocare un’ulteriore assemblea in sede notarile per prospettare alla proprietà due possibili strade: si poteva procedere o con una ricapitalizzazione o con la messa in liquidazione. Ovviamente la Sidigas non poteva procedere alla ricapitalizzazione, quindi si è provveduto alla messa in liquidazione della Spa. Questo perché una Spa in liquidazione può essere trasformata in una SSD sempre in liquidazione. Ovviamente in sede di liquidazione decade l’amministratore unico e si procede alla nomina di un liquidatore. La proprietà, d’accordo con il sottoscritto e con l’amministrazione comunale, ha individuato un professionista che io conoscevo, che è Luciano Basile, al quale ho chiesto di essere qui con me. In quell’occasione c’è stato l’impegno assunto dalla proprietà di ricapitalizzare e poi revocare la liquidazione. Nel frattempo andrà avanti il piano di ristrutturazione che voi già conoscete e quindi in primavera dovremmo avere una Scandone riorganizzata. Questo è stato il percorso di questi mesi.
Ne approfitto per ringraziare chi gratuitamente ha condiviso con me questo percorso: Celestino Iannone, un mio collaboratore da anni, che ha abbandonato un po’ il suo lavoro per dedicarsi a questo, Alessandra Iannuzzi, Antonio Policicchio, Raffaele Melchionda, il direttore Gennaro Canonico e Angela Del Gaudio e qualcun altro che forse mi sfugge.
Tutte persone che gratuitamente hanno messo a disposizione il loro tempo per cercare di darci una mano.
Vi ringrazio per la disponibilità e la pazienza che voi giornalisti avete avuto con me, anche oggi abbiamo convocato questa conferenza un po’ all’improvviso, però ci tenevo a fare un po’ di chiarezza e vi invito a tenere alta l’attenzione sulla Scandone, perché in questi mesi ho capito l’importanza che la beneamata riveste non a livello provinciale, ma in tutta Italia ed è solo grazie a voi se i riflettori su questa realtà non si sono spenti. Ovviamente ne approfitto per fare a tutti gli auguri di buon Natale e cedo la parola a Luciano Basile».
Queste, invece, le parole del liquidatore Luciano Basile: «La mia figura di liquidatore, come da codice civile e da legge fallimentare, non consiste in nient’altro che incassare i crediti e pagare i debiti, cosa che sicuramente per quanto possibile stiamo facendo, supportati sicuramente anche dalla capogruppo anche dal punto di vista tecnico. Ognuno ha il suo ruolo per apportare qualunque dato utile alla risoluzione della faccenda totale. Ci sono un bel po’ di dipendenti da salvaguardare, per quanto riguarda la Sidigas, ma anche alcuni per quanto riguarda la Scandone. Ho avuto poco fa un incontro con loro, giusto per capire un po’ le dinamiche e le esigenze.
È tutto finalizzato al piano di ristrutturazione dei debiti, che sarà presentato a breve, non appena avremo raccolto tutti i dati delle varie società. Io, come gli altri, ce la stiamo mettendo tutta, mettendoci la faccia e la professionalità. Chiedo una grossa collaborazione anche da parte dei media, che fino ad oggi si sono dimostrati una buona colonna portante dal punto di vista comunicativo e vi invito a continuare in questo modo per lavorare per il bene della città e di una parte del patrimonio della città che, grazie anche alla Sidigas, in questi anni ci ha fatto divertire, creando grande movimento e fermento e anche turismo, grazie alle tifoserie ospiti. Continuiamo a lavorare nella speranza di risolvere il tutto, andiamo avanti e cerchiamo di sostenere il nostro patrimonio sportivo».
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 12:28 Avellino, oggi e domani ritiro a Sturno, quindi la partenza per Catania
- 11:35 VIDEO - Primavera 3, Juve Stabia-Avellino 1-1, gli highlights della finale playoff di andata
- 11:15 Sondaggio TuttoAv: grande equilibrio di preferenze, molti avevano pronosticato il Catania
- 10:44 Playoff, le date delle gare fino alla finale
- 09:30 Avellino, sarà il Catania l'avversario alla seconda fase nazionale dei playoff. Eventuale semifinale con la vincente di Vicenza-Padova
- 23:20 Avellino, ecco le possibili avversarie per il secondo turno nazionale dei playoff
- 23:10 Playoff, la Juve Next Gen vince 3-1 a Caserta e si qualifica. Avanzano anche Benevento, Carrarese, Vicenza e Catania
- 22:55 Delfes, Livorno asfalta i lupi: 78 a 59 per la Pielle
- 20:11 Sandro Abate, il sogno playoff svanisce a gara 3. La L84 vince 3-2 e va in semifinale. Gli irpini escono a testa alta
- 17:57 FOTO e VIDEO - La Curva Sud carica l'Avellino in vista dell'esordio nei playoff: "Vogliamo vincere"
- 17:18 VIDEO - L'abbraccio della Curva Sud all'Avellino: cori e incitamenti sotto la pioggia
- 16:54 I lupacchiotti di Biancolino sfiorano il colpaccio a Castellammare: 1-1, promozione in Primavera 2 vicina
- 15:45 Parlato: "Per la promozione in B cito due squadre dove ho giocato e allenato"
- 13:08 Under 16, l'Avellino batte 3-2 l'Albinoleffe e va in semifinale
- 11:47 Pesce (ds Lumezzane): "Favorite ai playoff? Per me Avellino e Vicenza..."
- 10:44 È un sabato da lupi: prima l'assalto alla promozione della Primavera 3, poi l'abbraccio dei tifosi all'Avellino di Pazienza
- 22:00 Cararrese, Calabro: "Siamo poco o nulla considerati e l'ho fatto notare ai ragazzi. Mi basta questo"
- 21:20 FIGC, Brindisi, Alessandria e SPAL deferite dal Tribunale Federale Nazionale
- 20:00 Youth Avellino, il programma del weekend: gli orari delle importanti gare dei playoff
- 14:30 Primicile (ds Turris): "L'Avellino se arriva bene ai playoff ha tutto per vincerli. Occhio a Carrarese e Casertana". Su Frascatore...
- 14:05 Baldini: “Su tutte metto il Vicenza. Pazienza e Perinetti una garanzia per l’Avellino”
- 13:38 DelFes Avellino, ecco le info biglietti per la sfida playoff contro Livorno
- 11:45 Volpe: "Padova, Avellino, Vicenza e Benevento le favorite. Ma occhio alla Carrarese e alla Torres"
- 10:45 Del Fes, Fresno: "Non sarà facile batterci. Siamo molto fiduciosi"
- 10:17 Juve Stabia - Avellino Primavera, le indicazioni per la tifoseria biancoverde
- 22:33 Playout Serie B, il Bari si fa rimontare dalla Ternana (1-1): retrocessione più vicina
- 20:00 Primavera 3, date e orari delle due finali playoff tra Avellino e Juve Stabia
- 17:05 Greco (dg Picerno): "La formula playoff va rivista. Non premia le squadre meritevoli. Una squadra con una penalizzazione non dovrebbe disputarli"
- 16:40 Cessione Foggia, fumata grigia: il club ha 2,4 milioni di euro di debiti
- 16:20 Foscarini: "Il ruolo dell'allenatore nei playoff diventa molto delicato. Le Under 23 possono ribaltare i risultati. Occhio alla Carrarese"
- 16:00 Botturi (ds Mantova): "Vicenza e Padova facciano attenzione a Torres e Avellino. Sgarbi? Può essere un jolly ai playoff. Deve migliorare a livello realizzativo"
- 15:35 La Scandone Avellino ospiterà le Final Four della Coppa Campania U13 Maschile Silver
- 15:15 Riccio: "Mi auguro di festeggiare la promozione con i tifosi"
- 14:50 Semifinali playoff, ecco date e orari della DelFes
- 14:30 Cinque giorni all'esordio nei playoff: quali scelte per Pazienza?
- 14:00 Masucci: "All'Avellino serve mantenersi concentrato e in condizione per raggiungere l'obiettivo"
- 12:11 Ascoli, è corsa contro il tempo: 2 milioni di euro per salvare la C
- 10:50 Striscione della Sud per la qualificazione del Bologna in Champions League
- 10:01 Turris, tra scoglio iscrizione e nuovo allenatore: uno dei candidati è un ex Avellino
- 09:31 Avellino, da oggi sedute a porte chiuse. Domenica si conoscerà il nome dell'avversario ai quarti playoff
- 18:46 DelFes verso i playoff: la conferenza di Lombardi, Nevola e Crotti
- 16:16 GIUDICE SPORTIVO. Maxi sanzione alla Casertana, il Benevento perde Pinato per quattro turni
- 14:35 Torres, Zaccagno: "Ad Avellino pressioni maggiori, ambiente di altra categoria"
- 14:10 Donati: "Punto sul Vicenza ma l'Avellino può dire la sua"
- 12:26 VIDEO - Avellino-Trastevere 4-0, gli highlights
- 11:47 Rambaudi: "Avellino ha fatto benissimo, è una delle favorite ma tante squadre sono forti"
- 10:30 Avellino, oggi si riposa. Domani la ripresa della preparazione, sabato l'abbraccio con la Sud
- 10:15 Sandro Abate, Vitiello: "La squadra c'è. Ora andiamo a Torino per una grandissima gara"
- 09:50 Il fattore classifica fa la differenza: i valori del campionato spiccano nel primo turno playoff
- 09:35 Sandro Abate, Basile: "Gara di qualità, ora testa a gara 3"