Sounas: " La fame, la concentrazione, l'attaccamento, devono essere le nostre armi. Possiamo fare un grande campionato. Felice per Russo"

Dimitrios Sounas, centrocampista dell'Avellino, ha parlato a Contatto Sport, format di Prima Tivvù, sul momento in casa biancoverde dopo la vittoria contro il Monza. 
Queste le sue parole: "Un nuovo premio personale? Punto a ripetermi perché no, quando ti premiano i tifosi è sempre stupendo".

La vittoria con il Monza: "Ci fa capire tante cose, abbiamo battuto se non la più forte, ma almeno una di quelle squadre che lotterà per vincere il campionato. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, il campionato di Serie B è molto equilibrato, dobbiamo essere cauti, ma quello che posso dire, se saremo quelli di venerdì possiamo fare un grande campionato".

Difficoltà a Frosinone: "Abbiamo analizzato i nostri errori, soprattutto nell'atteggiamento. Ci siamo parlati, abbiamo capito cosa dovevamo fare. La fame, la concentrazione, la voglia di far bene, devono essere le nostre armi. E siamo contenti di questo perchè abbiamo reagito a Modena e dimostrato il nostro valore venerdì con il Monza".

Sul modulo: "Questa squadra ha giocatori che possono adattarsi a vari moduli, anche venerdì, con un centrocampo a due, ci siamo ben messi in campo".

Sulla rovesciata di Russo: "Sono contento. Se lo merita, è da tanti anni qui ad Avellino, ha trascorso momenti difficili. Ha trovato il suo primo gol in B in un modo clamoroso e spero che ne arriveranno tanti altri così".

Tifosi: "Li posso solo ringraziare e per l'affetto. Mi fanno sempre sentire uno di loro, posso solo ripagare il loro affetto in campo".

L'episodio con Thiam: "C'è stato un episodio dove non ci siamo capiti. Io porto sempre rispetto per gli avversari, non sono il tipo di giocatore che fa queste cose, gli ho detto questa è casa nostra e devi portare rispetto estate zitto".

Sugli obiettivi: "Sono d'accordo, non bisogna parlare adesso, è giusto essere ambiziosi e sono d'accordo con il presidente. Quando dice consolidare la categoria mi piace molto, perché è giusto essere ambiziosi ora. Dire a settembre dobbiamo salvarci non è bello. Guardiamo a gara dopo gara".

Su Tutino: "Dispiace molto per lui, è un giocatore importantissimo e lo aspettiamo. Sono sicuro che quando tornerà farà la differenza".