Dopo le polemiche a distanza tra Bucaro e Castaldo (con il primo che in conferenza ha affermato che l'attaccante ha rifiutato l'offerta dell'Avellino dopo averne baciato la maglia in passato, e il diretto interessato che oggi gli ha risposto su Instagram di pensare ad allenare), il procuratore di Castaldo, Ernesto de Notaris, ha voluto chiarire a TuttoAvellino.it la questione legata alla presunta offerta dell'Avellino. "Da procuratore del giocatore, e quindi persona che segue le trattative, vorrei dire che con l'Avellino c'è stato solo un contatto e non una trattativa come ha erroneamente detto Bucaro in conferenza, perché non sussistevano le condizioni per parlarne. Quindi Castaldo non ha rifiutato nessuna grossa offerta perché semplicemente non c'è stata: come ho già detto in una precedente intervista ci sono problemi burocratici per un eventuale tesseramento di Gigi in D, ha un triennale a Caserta e non può rescindere per giocare tra i dilettanti, qualunque sia la squadra che dovesse avanzare un'offerta. Quindi le dichiarazioni di Bucaro sono del tutto inventate e fuorvianti, fatte probabilmente solo per distogliere l'attenzione da un momento difficile che sta attraversando. Pensasse a vincere il campionato piuttosto che colpire Castaldo. La trattativa, ripeto, non c'è mai stata: se poi l'Avellino dovesse tornare tra i professionisti saremmo felici di valutare un'eventuale offerta".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 04 febbraio 2019 alle 17:36
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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