Negli ultimi anni è stato artefice delle promozioni di Cosenza e Ternana. Mimmo Toscano è un tecnico con le idee chiare e sempre sul pezzo, tanto da girare l'Italia in queste settimane per seguire con attenzione parecchie sfide di Serie B e Playoff Prima Divisione. Il tutto votato alla prossima stagione e a possibili elementi utili al suo progetto. TuttoAvellino.it l'ha intervistato in esclusiva.

Mister, sappiamo che è sempre in giro per aggiornarsi: dove sarà di bello questa sera?
"Stasera vedrò Latina-Siena. Mi avete telefonato mentre sono in macchina per raggiungere lo stadio Francioni".

L'abbiamo chiamata proprio al momento giusto: come vede la volata Playoff?
"La lotta è molto avvincente e c'è ancora in ballo il secondo posto e le altre posizioni Playoff. Il campionato è stato estremamente equlibrato come testimonia la classifica cortissima. Tutto è ancora molto aperto".

Chi vede favorito?
"Domenica sarà un giornata fondamentale, si deciderà l'80% delle griglie. Essendoci tanti scontri diretti i giochi potrebbero delinearsi in maniera definitiva".

E' stato il campionato delle sorprese e delle grandi deluse. Crotone, Lanciano, Avellino in zona Playoff e due big come Novara e Varese a rischio retrocessione...
"Ciò è la dimostrazione di come si debba fare ora calcio. Chi ha mantenuto gli organici in maniera inalterata, confermando i propri punti di forza è in alto. L'Avellino ha mantenuto la squadra della scorsa stagione, abbinando giovani interessanti. Idem Lanciano e Trapani: senza rivoluzioni ma con programmazioni si possono ottenere risultati. Chi ha tentato di fare qualcosa in più con investimenti importanti rischia di retrocedere. Non sempre spendere tanto è sinonimo di vittoria".

Turno favorevole all'Avellino domenica in chiave Playoff?
"Partite facili non ce ne sono più nel calcio di oggi e l'esempio è stato Juve Stabia-Crotone di sabato. La Reggina onorerà il campionato fino alla fine. Le motivazioni fanno la differenza quanto la condizione psico-fisica. Il torneo cadetto è dispendioso e logorante, pertanto in questo momento a fare la differenza sono le energie rimaste nel serbatoio di ogni calciatore".

L'abbiamo vista in diverse occasioni a seguire in tribuna l'Avellino: come valuta la compagine irpina?
"Sono stato spesso al Partenio e la squadra ha sempre fornito ottime gare, ha un'identità tattica ben precisa. L'Avellino ha un organico ricco di calciatori volitivi nel raggiungere un obiettivo straordinario come i Playoff. Stanno facendo il massimo per centrarlo. Mi auguro che l'Avellino ce la possa fare perchè meritebbe tale traguardo per quanto fatto in tutti questi mesi. I biancoverdi sono sempre stati nelle prime posizioni e hanno avuto grande continuità".

La sua presenza a seguire i Lupi è riconducibile a un suo futuro sulla panchina biancoverde...
"Mi trovavo in zona e perciò è stato casuale. Quando ho seguito l'Avellino a Cesena ero in zona e il giorno dopo sono stato a Perugia. Sto girando tanto e perciò cerco di vedere più partite possibili, in modo da preparmi al meglio alla prossima stagione. Preferisco vedere con i miei occhi dal vivo i calciatori, in modo da conoscerne pregi e difetti quando sarà il momento di scegliere gli elementi da acquistare".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 19 maggio 2014 alle 21:00
Autore: Nicolò Schira / Twitter: @NicoSchira
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