"L'Avellino rappresenta la storia del calcio italiano. Per noi è motivo d'orgoglio sfidare una squadra del genere in Serie C, così come lo sarà giocare contro il Bari. Qualche mese fa abbiamo già affrontato nella poule Scudetto gli irpini e stavolta mi auspico un risultato più favorevole. Non sarà facile e ci sarà da combattere, comunque mi auguro possa essere una bella partita". Picerno-Avellino, seppur capiti solamente alla quarta giornata, è una sfida dal sapore di playoff. Due realtà ambiziose e che vogliono lasciare il segno sul Girone C di Lega Pro come raccontato ai microfoni di TuttoAvellino dal dg dei potentini Enzo Mitro

Direttore, la classifica dice che il suo Picerno è secondo ma l'Avellino è in grande crescita...
"Direi che c'è stato un ottimo inizio da parte di entrambe le squadre. La squadra avellinese dopo l'avvio difficile contro il Catania ha dimostrato tutto il suo valore. Il  nostro campionato da matricola spero possa continuare così: all'insegna del divertici per raggiungere in fretta la salvezza".

Che idea si è fatto invece dei Lupi?
"Conosco molti giocatori biancoverdi e ho seguito con grande attenzione sabato serata la sfida tra Avellino e Teramo. Ho visto in campo molto Avellino e poco Teramo. Gli irpini hanno giocato molto bene e vinto meritatamente contro un avversario molto quotato e che in estate ha costruito un organico di prima fascia. Merito del lavoro di mister Ignoffo, che è davvero molto bravo".

In estate con gli irpini avete duellato per Zullo...
"Walter ha fatto tutta la preparazione con noi. C'erano tutti i presupposti per prenderlo, ma avevamo già sei difensori in organico e serviva una uscita prima di chiudere. Così è arrivato Di Somma ed è stato bravo ad accaparrarselo. Come dico sempre scherzando: abbiamo preparato e allenato bene Zullo...per l'Avellino".

C'è un giocatore che - se potesse - toglierebbe all'Avellino?
"Dico Di Paolantonio, un elemento di grande tecnica e visione di gioco. Un ragazzo che potrà far bene anche in categorie superiori in futuro".

Si aspetta il pubblico delle grandi occasioni domenica? 
"L'Avellino ha un grande seguito, ma non giochiamo più in casa, ma a Potenza dove abbiamo una disponibilità sui 2mila spettatori. Credo che tale capienza verrà riempita, se poi da Avellino ci sarà un grosso seguito chiederemo l'apertura dell'altra ala dello stadio".

Sezione: Esclusive / Data: Mer 11 settembre 2019 alle 16:40
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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