L'addio di Gautieri: "Ringrazio l'Avellino per l'opportunità, lasciate lavorare in pace Taurino ora"

Ieri 30 giugno è scaduto il contratto che legava Carmine Gautieri all'Avellino, anche se il suo rapporto con i biancoverdi si è concluso già all'indomani della sconfitta ai playoff contro il Foggia. L'ex tecnico irpino ha parlato ora ai microfoni di Sportchannel: "Posso solo ringraziare la società che mi ha permesso di lavorare bene. I ragazzi hanno dato tutto, qualcuno ha anche pianto dopo la sconfitta con il Foggia. Tornassi indietro farei le stesse cose, quando mi sono presentato ad Avellino avevo preparato sistemi di gioco, le coppie, i giocatori che dovevano scendere in campo, poi mi sono ritrovato con 12-13 giocatori fuori e ho dovuto giocare diversamente. Era una rosa nata per giocare a tre, non poteva giocare a 4 perché non puoi snaturare Di Gaudio, Kragl non può fare ruoli diversi.

La scelta del presidente la capisco, ho avuto un grande rapporto con la proprietà dell'Avellino, ho avuto la fortuna di lavorare con loro. Lui caccia i soldi ed è lui che decide chi rimane e chi no. De Vito lavora 24 ore al giorno, ti fa capire tante cose, anche nei momento di difficoltà ti è vicino, ha cenato con me diverse volte. Ora arriva un allenatore nuovo, mi permetto di dire di lasciarlo lavorare in pace, anche durante le sconfitte perchP anche quelle ti fanno crescere e vincere i campionati".