Sarri, allenatore lungimirante che ad Avellino aveva capito tutto

Come anticipato qualche ora fa, Maurizio Sarri è ormai prossimo a diventare il nuovo allenatore del Napoli. Sarri è considerato un ex dell'Avellino anche se in Irpinia ha sostato davvero per poco tempo. Il tecnico nativo di Napoli ma cresciuto in Toscana, infatti, fu scelto da Pugliese nell'estate del 2007 per condurre il neopromosso Avellino nel campionato di Serie B. Dopo aver accettato l'incarico Sarri si rese conto che il patto siglato all'inizio con la proprietà non sarebbe stato mai rispettato dalla controparte. Fu così che prese la decisione di dimettersi. Sarri aveva capito sin troppo bene che ad Avellino in quel momento non c'era alcun progetto e che non c'erano le basi per proseguire. Il tempo gli ha dato ragione visto quello che, purtroppo, sarebbe capitato al sodalizio biancoverde di lì a due anni. La carriera di Sarri è andata avanti, seppur a piccoli passi. Dopo anni di gavetta e dopo aver condotto l'Empoli prima alla Serie A e poi alla salvezza praticamente con la stessa squadra che aveva vinto il campionato di Serie B Sarri ha deciso di lasciare la società toscana per affrontare una nuova sfida che, a meno di clamorosi ripensamenti, si chiama Napoli. Una chance importante per un allenatore serio e preparato come pochi, che ha dimostrato sul campo tutte le proprie qualità.