Intervenuto ai microfoni di TuttoB il direttore sportivo dell'Avellino Mario AIello ha anche parlato delle vicende che hanno travolto la cadetteria:

"Siamo perplessi, anche perché veniamo da una situazione per certi versi analoga in C e francamente speravamo di esserci lasciati tutto alle spalle. Invece prendiamo atto che ci sono criticità anche in B. Ora ci auguriamo che tutto possa chiudersi per il meglio, in tempi brevi e soprattutto nel rispetto delle regole".

Si è ventilata anche la soluzione di un format a 22 squadre, sebbene le resistenze per ovvi motivi siano fortissime.
“Sicuramente sarebbe un format anomalo, non ripetendosi da tanti anni, che implicherebbe uno stravolgimento radicale: sul piano dell’organico, perché si tratta di gestire un maggior numero di giocatori per far fronte a un campionato già di per sé lungo, e anche sul versante economico, perché una cosa è dividere i 6 milioni di mutualità che provengono dalla Serie A per 20 squadre e un’altra per 22…”.  

Sezione: Focus / Data: Sab 24 maggio 2025 alle 13:40
Autore: Daniele Luongo
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