Il tecnico del Latina, Roberto Breda, profondo conoscitore del calcio meridionale, arriva al Partenio in cerca di punti: "Siamo pronti a dare il meglio di noi per mettere in difficoltà una squadra ostica come l'Avellino che non ha dimostrato ancora il proprio valore, ma dovremo essere bravi a sfruttare nel miglior modo possibile le nostre caratteristiche. Avellino e Latina sono due squadre consapevoli dei propri mezzi e con grande personalità". Il Latina però troverà ad accoglierlo un Avellino pronto a riprendere il cammino dopo la sconfitta di Novara: "A prescindere dalla sconfitta di Novara, l'Avellino è un avversario difficile da affrontare in tutte le situazioni. Una squadra in grado di esprimere una notevole aggressività in casa, ma noi arriviamo a questo match senza paura". Il tecnico trevigiano continua dispensando complimenti a Rastelli e alla squadra: "Non mi aspettavo di vedere l'Avellino al terzo posto. Per questo si vede la mano dell'allenatore che è stato in grado di non far sentire ai suoi ragazzi il peso del salto di categoria". Per Breda Avellino-Latina rappresenta quasi un derby visto la sua lunga militanza nela Salernitana: "Non dimenticherò mai quando nel 1994 vincemmo il derby proprio grazie ad un mio gol. Quella vittoria mi permise di entrare nel cuore dei tifosi salernitani. I derby con l'Avellino sono sempre stati molto intensi e belli oltre che giocati con grande rispetto".

Sezione: Focus / Data: Gio 30 gennaio 2014 alle 08:20
Autore: Redazione Web
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