Ritorno amaro al campionato per l'Avellino, che contro l'Empoli, orfano degli esclusi Rigione, Cagnano e Manzi, con un Insigne infortunato dell'ultim'ora, incappa nella seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Cesena, la seconda in casa. Biancoverdi mai in partita, toscani sempre più concentrati e concreti che centrano una vittoria meritata. Quello che preoccupa è un atteggiamento remissivo, una squadra apparsa sempre in affanno e alla rincorsa dell'avversario, fragile in difesa, poco incisiva in attacco dove pure ha costruito 3-4 occasioni da gol ma le ha sbagliate clamorosamente.

L'Avellino parte subito aggressivo, dopo 5 minuti Missori mette in mezzo, Fulignati anticipa di un soffio Biasci. Dura purtroppo 10 minuti la partita di Russo sulla sinistra: il fantasista si infortuna in uno scontro di gioco e viene sostituito da Milani. Col passare dei minuti però l'Empoli prende sempre più campo fino al gol al 17' di Elia, che di testa sovrasta proprio Milani e approfitta dell'indecisione di Daffara per portare in vantaggio i suoi. Dopo il gol l'Empoli comanda il gioco con l'Avellino che non riesce più a costruire. Al 27' un'azione offensiva dell'Avellino si trasforma immediatamente in un contropiede dell'Empoli con un lancio lungo dalle retrovie per Nasti che arriva direttamente davanti a Daffara che stavolta è bravo con i piedi ad opporsi. Al 32' finalmente si vede l'Avellino: bel tacco di Missori per Besaggio, cross dalla destra sul secondo palo dove in posizione defilata Milani riesce a battere a rete, bella parata in tuffo di Fulignati. Al 39' confusione in area Empoli, appoggio dietro per Biasci che da buona posizione spara però alto. L'Empoli chiude in attacco il primo tempo con l'Avellino in affanno e ancora troppo ballerino in difesa. Al 47' errore di Simic che di testa spazza proprio sui piedi di Saporiti che lascia partire un gran tiro a giro che si infila nell'incrocio opposto. Avellino sotto di due gol all'intervallo e negli spogliatoi tra i fischi.

Nel secondo tempo dentro Enrici per Fontanarosa e Palumbo per Cancellotti. Al 57' Milani spreca una buona occasione quando si invola sulla sinistra ma non serve Biasci in mezzo provando un tiro sballato. Entra anche Patierno, fuori Besaggio: si rivede in campo il bomber di Bitonto e Avellino in campo con tre attaccanti, Biasci dietro Tutino-Patierno. Il copione però non cambia con toscani in controllo e irpini sempre in affanno. Al 72' è miracoloso l'intervento di Fulignati sul colpo di testa di Kumi sottomisura. Occasionissima che si ripresenta anche due minuti dopo quando Tutino si avventa su un cross rasoterra da desta ma incredibilmente a due metri dalla porta mette fuori. Ancora Kumi all'84' testa i riflessi di Fulignati che mette sopra la traversa. Nei minuti finali si accascia anche Milani per un problema fisico, Avellino in dieci avendo esaurito i cambi. Al 91' Kumi da destra serve Tutino, rasoterra deviato in angolo. E così al 95' arriva anche il 3-0 con Pellegri solo davanti a Daffara.

Vince l'Empoli, per l'Avellino tanto su cui riflettere e altri due infortuni da valutare.

Sezione: Focus / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 16:58
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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