L'ex icona dell'Avellino degli anni'80, oggi alla guida del Sestri Levante, Juary ha parlato al termine del test al Castagneto di Sturno contro i Lupi: "E' un'emozione tornare ad Avellino dopo tre anni - spiega Juary -. Sono molto contento dell'affetto dei tifosi biancoverdi. Abbiamo giocato meglio il primo tempo che il secondo ed era prevedibile che vincesse l'Avellino, con due categorie in più. L'Avellino ha una buona squadra con tanti giocatori come Castaldo e Biancolino, in difesa manca ancora un tassello. Quest'anno ci saranno due armi in più, l'allenatore e i tifosi. Sarà importante partire bene, sono sicuro che quest'anno tornerà la legge del Partenio.

Chi viene giocare qui, deve sapere di venire a lasciare tre punti. Amo questa terra, mi dispiace non poter lavorare qui ma non si può mai sapere. La grinta di Rastelli potrà fare la differenza. La spaccatura dopo il fallimento? La squadra è la stessa, l'importante è che c'è l'Avellino. Gli obiettivi del Sestri? Pensiamo alla salvezza e poi si vedrà.

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 31 luglio 2012 alle 19:29 / Fonte: Dagli inviati Carmine Roca e Pellegrino Marciano al Castagneto di Sturno
Autore: Mario Garau
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