Dopo l’approfondimento dedicato ad Andrea Favilli, il secondo appuntamento con “Tra Le Linee” accende i riflettori su un profilo molto diverso, ma altrettanto interessante per la costruzione dell’Avellino 2024/25: Justin Kumi, centrocampista classe 2003, arrivato in Irpinia con l’etichetta di giovane di prospettiva, ma con qualità che possono tornare utili sin da subito.

Chi è Kumi?
Nato a Modena da famiglia ghanese, cresciuto nel vivaio del Sassuolo, Kumi è un centrocampista centrale moderno, dotato di buona tecnica, grande mobilità e spiccato senso tattico. Nell'ultima stagione in prestito alla Reggiana si è messo in mostra per l’intensità del suo gioco e la capacità di ricoprire più ruoli in mediana.
Gioca prevalentemente da mezzala destra o regista basso, ma ha mostrato doti anche da interditore puro grazie a un ottimo tempo d’intervento, capacità di lettura delle linee di passaggio e velocità nel corto.

Tecnica e interpretazione del ruolo
Kumi è un giocatore ordinato, che raramente forza la giocata ma cerca sempre di mantenere equilibrio e pulizia. Nelle sue conduzioni spicca la capacità di accompagnare l’azione e verticalizzare con passaggi semplici ma efficaci.
Non è un trequartista né un regista classico alla Pirlo: piuttosto, un mediano dinamico, ideale per un centrocampo a tre dove può affiancare sia un play più esperto sia una mezzala d’inserimento. Nonostante la giovane età, dà l’idea di pensare da veterano, dosando energie e leggendo con intelligenza le fasi di gioco.

Come può servire all’Avellino
L’Avellino si è mosso con criterio sul mercato, cercando non solo nomi d’esperienza ma anche profili in crescita su cui costruire un’identità solida. Kumi, in tal senso, rappresenta una scommessa intelligente: un centrocampista che può portare pressing alto, recupero palla e copertura in transizione negativa.
In un campionato come la Serie B, dove la fisicità e la rapidità nelle seconde palle sono spesso decisive, avere un giocatore come Kumi in rosa significa alzare la competitività della mediana. Anche a gara in corso può risultare decisivo per spezzare il ritmo degli avversari o per dare freschezza nelle fasi finali.

Conclusione
Justin Kumi è un nome che oggi passa sotto traccia, ma che potrebbe diventare presto familiare ai tifosi biancoverdi. Giocatore umile, intelligente e duttile, rappresenta una pedina importante nello scacchiere irpino, sia in chiave presente sia futura.

Sezione: Tra le Linee / Data: Mer 16 luglio 2025 alle 15:05
Autore: redazione TuttoAvellino
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