L'attaccante del Monterosi, Massimilano Carlini, ha parlato ai microfoni de Il Mattino, in vista del match di domenica sul campo dell'Avellino: «Vogliamo vincere ad Avellino. Dobbiamo provare a salvarci senza passare dai playout, ma sappiamo che, prima di tutto, è necessario fare la nostra parte. Se l’Avellino sarà contestato sarà un vantaggio per noi, ma se mi trovassi dall’altra parte avrei una reazione d’orgoglio. Mi metto nei loro panni e immagino che vorranno far capire che anche se la stagione è andata male non è perché sono diventati improvvisamente brocchi o non si sono impegnati.

Sono sbalordito per la situazione in cui si trova l’Avellino. Parliamo di una società che ha allestito una rosa importante, per primeggiare. Però, capita. Nel calcio non è la prima volta che si verificano casi del genere. A volte queste squadre ripartono con la stessa ossatura e, magari, vincono il campionato successivo. Il calcio non è una scienza esatta ed è bello soprattutto per questo. Daremo il massimo sapendo che dall’altra parte ci sarà un Avellino che deve fare attenzione, dato che se si incastrano dei risultati di un certo tipo rischia di disputare gli spareggi per non retrocedere. Ripeto, è davvero incredibile ma è così. Speriamo di conquistare i 3 punti, in un pareggio o in una sconfitta del Messina a Taranto e dell’Andria a Latina. Se così fosse festeggeremmo la permanenza diretta in categoria. Un miracolo sportivo.

Gli ex Di Paolantonio, Bittante e Forte? Hanno qualche motivazione aggiuntiva. Quando si è ex di un club si vuole fare quel qualcosa in più per dimostrare quanto si vale davvero. Sono sereni, carichi e concentrati». 

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 21 aprile 2023 alle 09:39
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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