L'Avellino supera il Palermo di misura e accede al secondo turno nazionale dei playoff. Forte è insuperabile, Dossena svetta su tutti. Fella sciupa, Maniero che giocata! Le pagelle di Avellino-Palermo 1-0.

Forte 7 – Resta in piedi e respinge la conclusione violenta e centrale di Kanoute in avvio di gara. Fuori posizione, rischia, però, sul tiro di Kanoute in apertura di ripresa, ma si riscatta sul tiro ravvicinato di Valente.

Laezza 6,5 – Gioca tenendo il fiato sul collo di Floriano, che patisce la marcatura del capitano biancoverde. Dimostra di essere entrato in condizione, sarà difficile toglierlo dal campo.

Dossena 7 – Svetta su tutti, compagni e avversari. Personalità nelle situazioni più complicate, ma in avvio Kanoute lo impegna più del dovuto e Valente gli sfugge via nella ripresa. Si riscatta disputando una mezz'ora finale di grande qualità.

Illanes 6,5 – Sorveglia Santana, cliente scomodo, e gli lascia poco margine per esprimersi al meglio. Vince il duello sudamericano, poi prosegue il lavoro impeccabile.

Ciancio 6 – Scende sulla fascia, ma crossa dal fondo con poca lucidità. Nella ripresa è più bloccato, bada a difendere la protezione e risulta utile alla causa.

Carriero 6 – In ombra nella prima parte del primo tempo, poi carbura seppure senza brillare. Solito contributo determinante alla causa, con meno giocate di qualità e tanta più legna. 

Aloi 6 – Irruento come il solito, ma rispetto a domenica recupera un paio di palloni importanti che azionano le ripartenze. Nella ripresa centellina gli interventi duri, per evitare il secondo giallo.

D'Angelo 7 – Si fa trovare pronto sull’assist di Maniero, come un bomber aggiunto divora lo spazio e segna l’1-0. Decima rete stagionale, valore aggiunto dell'Avellino (42' st Adamo sv).

Tito 6 – Meno brillante del solito, piuttosto bloccato rispetto a Ciancio. Affonda meno il colpo, ma disputa una prova sufficiente.

Fella 5,5 – Crea grattacapi all’inesperto Marong, sfiora il gollonzo sul rilancio errato di Lancini e si batte pur giocando sempre distante dalla porta, ma rovina la prestazione tenendo in vita il Palermo, sbagliando un gol facile (46' st Bernardotto sv).

Maniero 7 – Giocata spaziale in occasione del gol del vantaggio. Va via a Marconi e Lancini e serve a D’Angelo un pallone al bacio solo da spedire in porta. Nella ripresa pressa i portatori di palla avversari, ma patisce pure la fatica (43' st Santaniello sv).

All.: Braglia 6 - Il suo Avellino non brilla per qualità di gioco, ma è cinico. In questi momenti conta più questo di tutto il resto.

Sezione: Le pagelle / Data: Mer 26 maggio 2021 alle 23:01
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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