Sounas: "Sono tornato in B per tenermela stretta, farlo in questa piazza è speciale. Non vedo l'ora di tornare al Ceravolo e incrociare Pedro sabato". Sui nuovi...

Dimitrios Sounas, centrocampista dell'Avellino, ha parlato al format Notte Ritiro di Prima Tivvù. 

Queste le sue parole: "Il ritiro sta andando bene, stiamo lavorando molto, i carichi di lavoro sono pesanti ma dobbiamo mettere benzina nella gambe. Sta nascendo un bellissimo gruppo, anche i nuovi si sono integrati bene". 

Doppio premio, il Contatto Sport Award e il nostro Tutto Avellino Awards, votato dai tifosi come migliore della scorsa stagione: "Mi fanno molto piacere, ancora di più perchè sono voti dei tifosi. Premi che mi danno una forza in più per lavorare ancora meglio e ripagare la fiducia dei tifosi". 
Il ritorno in B: "Fa molto piacere, sarà un campionato molto bello, molto equilibrato. Bisogna avere maggiore impegno, gare facili non ce ne saranno e non vediamo l'ora di cominciare a giocare, sarà certamente una stagione lunga e molto faticosa, ma ci faremo trovare pronti". 

Sull'aspetto tattico: "Stiamo lavorando su nuovi concetti e nuovi aspetti, ma l'importante è l'impegno, l'unione e la compattezza e cercare di fare una corsa in più per un proprio compagno". 

Affacciarsi sulla trequarti: "Posso fare anche il trequartista, non ho problemi, sono ruoli che posso ricoprire tranquillamente, l'ho fatto anche in passato, dove la squadra ha bisogno io mi farò trovare pronto". 

Tenersi stretto la B: "Sicuramente sono tornato in B per tenermela stretta, dopo tanti sacrifici e lavoro mi ritrovo in questa categoria, mi fa molto piacere, soprattutto perchè arrivare in B con questa maglia  non è come le altre squadre". 

Rapporto con Biancolino: "Mi ha cambiato, mi ha sempre sostenuto, mi ha fatto crescere sotto diversi aspetti e certamente ho un ottimo rapporto". 
L'entusiasmo della neopromossa: "Non deve assolutamente mancare, ma dobbiamo stare con i piedi per terra, perchè è un campionato livellato, ci sarà da sudare, perchè basta poco per ritrovarti dai playoff ai playout. Dobbiamo coltivare questo entusiasmo, continuiamo con il sorriso e teniamo duro". 
Sulla batteria degli attaccanti: "Sono molto forti, io spero di poter fare assist come l'anno scorso e cercare di aiuarli il più possibile". 

Sui giocavi arrivati: "Sono tutti ragazzi che hanno voglia di crescere, mi ha stupito Crespi che sotto la porta è cattivo. Ma un po' tutti, D'Andrea nell'uno contro uno è fortissimo, Besaggio è un bel prospetto, c'è anche Martin Palumbo che già conosciamo e credo che quest'anno potrà fare molto bene". 
Fiducia della società: "L'ho sentita fin dal primo giorno. E di questo sono contento. Ma se non hai la fame, il desiderio di dimostrare, alla fine non arrivi dove devi arrivare. Ogni anno bisogna dimostrare e cercare di dare sempre il massimo". 

Ora sfida alla Lazio in amichevole: "Tutto il gruppo è orgoglioso di aver fatto sognare una città, un popolo intero e sabato magari ci sarà questo altro bel test che potrà far passare una bella serata ai tifosi e a noi, di cimentarsi di una top squadra in Italia. Non vedo l'ora di cimentarmi con Pedro, è un esempio, un punto di riferimento per i giovani e non vedo l'ora di poterlo incontrare". 

Griglia Serie B: "Non abbiamo fatto griglie, pensiamo a noi stessi, siamo un bel gruppo, possiamo toglierci tante soddisfazioni". 

Stadio dove non vede l'ora di giocare: "A Catanzaro, ho fatto tre anni lì e tornare al Ceravolo sarà emozionante e sarà bello". 

Cosa non fare in B: "L'atteggiamento deve essere quello giusto, tante partite si decidono sui dettagli, magari fai tutto bene per 90 minuti, al 91' sbagli un passaggio e perdi la partita. Ogni gara va giocata al 100% ma sono certo che questa squadra darà tutto, impegno, lavoro e dedizione e ci faremo trovare pronti per l'inizio del campionato".