La prima vittoria stagionale dell’Avellino arriva al “Partenio-Lombardi” contro un avversario di assoluto valore come il Monza. Il 2-1 finale non nasce dal caso, ma dall’applicazione coerente di principi chiari: compattezza difensiva, sacrificio collettivo e capacità di capitalizzare al massimo le poche occasioni costruite.
Se si osservano i numeri, la fotografia sembra premiare i brianzoli: più possesso (56.3% contro 43.6%), più passaggi completati (421 contro 307), maggiore fluidità di manovra (88.6% di precisione contro 84.6%). Anche l’xG complessivo sorride al Monza (1.15 a 0.55). Eppure, il calcio non si esaurisce nelle statistiche di volume: ciò che ha fatto la differenza è stata la capacità dei lupi di orientare la gara verso il proprio terreno, neutralizzando le fonti di pericolo e trasformando in gol situazioni mirate e ben preparate.
Fase di possesso
La scelta del 3-4-2-1 ha rappresentato un passo avanti sul piano dell’equilibrio. In costruzione, i tre difensori hanno avuto sempre il supporto di Palmiero, capace di abbassarsi per creare superiorità numerica e facilitare le prime uscite. Sugli esterni, Missori e Milani hanno offerto linee di gioco, ma senza mai snaturare la loro priorità difensiva.
Il dato dei passaggi racconta bene questa impostazione: 363 tentativi, 307 riusciti, percentuale dell’84.6%. Non c’è stata ricerca di possesso sterile o di palleggio orizzontale: ogni giocata era funzionale a risalire rapidamente il campo. In questo contesto, i due trequarti (Insigne e Crespi) hanno svolto un ruolo determinante nel legare i reparti, muovendosi con intelligenza tra centrocampo e attacco per dare soluzioni sempre nuove.
La produzione offensiva è stata limitata (solo 6 conclusioni, di cui una nello specchio), ma estremamente efficace. Due gol nati da questo approccio pragmatico testimoniano una squadra capace di trarre il massimo dalle proprie scelte.
Fase di non possesso
Il vero punto di forza dell’Avellino è stato il lavoro difensivo. La squadra si è abbassata ordinatamente, trasformando il modulo in un 5-4-1 compatto. Questo assetto ha consentito di chiudere centralmente, impedendo agli uomini più tecnici del Monza di ricevere palla tra le linee in condizioni favorevoli.
Il Monza ha tenuto di più il pallone e ha mostrato maggiore precisione, ma la densità centrale predisposta dai biancoverdi ha ridotto al minimo le situazioni pericolose. Le linee corte e le coperture preventive hanno costretto gli avversari a cercare alternative meno incisive, spesso sugli esterni, dove i quinti hanno lavorato con grande sacrificio.
I duelli rappresentano la chiave di lettura: Avellino ne ha vinti 95 su 183 (51.9%), contro gli 82 su 183 del Monza (44.8%). Questo dato spiega la differenza d’intensità e di presenza fisica: nei momenti decisivi, i lupi hanno mostrato più determinazione.
Transizioni
Il piano gara prevedeva chiaramente di sfruttare le transizioni. Dei 55 palloni recuperati, la maggior parte è arrivata nella propria metà campo, e da lì è partita la scelta costante di verticalizzare rapidamente.
L’efficacia è dimostrata dalla resa: due gol realizzati con un solo tiro nello specchio. Una percentuale che raramente si incontra e che testimonia l’estremo cinismo della squadra. In Serie B, dove spesso la differenza la fanno i dettagli e la concretezza, questo è un fattore di grande valore.
Punti di forza
Compattezza difensiva: linea bassa, densità centrale e sacrificio collettivo.
Efficienza offensiva: due gol su sei conclusioni totali.
Intensità nei duelli: oltre la metà vinti, con impatto fisico e mentale.
Equilibrio tattico: il 3-4-2-1 ha dato stabilità e collegamento tra reparti.
Criticità
Produzione offensiva limitata: il volume dei tiri resta basso, difficilmente sostenibile nel lungo periodo.
Gestione del possesso: la squadra ha concesso ampie fasi di controllo al Monza.
Palle inattive difensive: qualche situazione resta da gestire meglio.
Conclusione
La vittoria sull’ambizioso Monza non è solo un risultato prestigioso, ma un segnale di crescita. L’Avellino ha dimostrato di poter reggere il confronto con squadre tecnicamente più forti grazie a organizzazione, intensità e pragmatismo.
Il 2-1 è la fotografia di una squadra che non ha bisogno di dominare nei numeri per vincere: compattezza, concretezza e mentalità sono state sufficienti per incanalare la partita sul binario giusto. È questa l’identità che può fare la differenza in un campionato lungo e complesso come la Serie B.
Dal campo ai numeri
STATISTICHE
Statistica Avellino Monza
Possesso palla 43.6% 56.3%
Passaggi riusciti 307 (84.6%) 421 (88.6%)
Tiri totali 6 8
Tiri nello specchio 1 1
Expected Goals (xG) 0.55 1.15
Duelli vinti 95/183 (51.9%) 82/183 (44.8%)
Palle recuperate 55 60
Palle perse 84 83
Angoli 2 3
Falli commessi 22 16
Fuorigioco 3 3
Sono cifre che restituiscono un’immagine chiara: Monza più presente nel dominio territoriale, Avellino più incisivo nell’imporre la propria identità.
Formazioni ufficiali
Avellino (3-4-2-1): Iannarilli; Enrici, Šimić (59’ Fontanarosa), Milani (85’ Cancellotti); Missori, Palmiero (72’ Palumbo), Sounas (80’ Kumi), Milani; Insigne (72’ Besaggio), Crespi (80’ Russo); Biasci.
All.: Biancolino
Monza (3-4-2-1): Thiam; Delli Carri (86’ Petagna), Izzo, Lucchesi; Birindelli, Obiang, Colombo (66’ Ciurria), Azzi (33’); Galazzi (73’ Baldé), Caprari (66’ Álvarez); Dany Mota (73’ Marić).
All.: Bianco
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
Altre notizie - Tra le Linee
Altre notizie
- 17:30 Scandone, Duranti: "Stiamo crescendo giorno dopo giorno, felice di tornare a Roma"
- 17:07 Avellino Basket-Libertas Livorno: parte la prevendita
- 16:00 La Serie BKT aderisce all'iniziativa #ioleggoperché
- 15:35 Reggiana, Portanova: "Quello che è successo ad Avellino non deve più accadere"
- 15:00 Tra le Linee – L'Analisi Tattica di Avellino–Reggiana 4–3: il pranzo più intenso dell’anno
- 14:25 L'importanza del numero 9: l'Avellino finalmente può sorridere
- 13:29 Occhio agli spazi, il Cesena si esalta. Ma la difesa non è di ferro
- 12:50 Cesena, la zona-Cesarini è un problema: Avellino, puoi approfittarne
- 12:25 Cesena-Avellino, ecco la squadra arbitrale del match
- 12:05 Patierno, c'è l'ok dei medici per la ripresa dell'attività
- 11:45 Avellino Basket, Lewis: "Siamo sulla strada giusta. Livorno? Sarà un match fisico"
- 11:25 Bisoli esalta il Cesena: "20 punti in 11 gare, tanta roba. La sconfitta a Bari..."
- 10:50 Rapporto tra classifica e valore della rosa: l'Avellino è la squadra migliore, disastro Spezia e Samp
- 10:20 Giudice Sportivo, quattro società sanzionate. Ecco gli squalificati dell'11a giornata
- 09:50 Cesena-Avellino, prevendita col botto: 1.314 biglietti venduti per il settore ospiti
- 18:56 Centrocampo affollato e di qualità: che imbarazzo della scelta per Biancolino
- 18:10 Juve Stabia-Bari, definita la data del recupero
- 18:01 Ripresa al Partenio-Lombardi, c'è anche D'Andrea
- 17:45 Il lupo Patrizio si congeda: compleanno e festa di pensionamento. Gli auguri da parte della redazione
- 15:49 UFFICIALE - Spezia, esonerato D'Angelo. Panchina a Donadoni
- 14:30 La Gazzetta di Reggio non ci sta: sotto accusa la direzione di Massimi
- 14:00 Barba: "Bari e Avellino? Diverse squadre si erano fatte avanti ma sono felice ora al Persib"
- 13:25 Il Cesena torna al lavoro: il programma della settimana
- 12:50 Il Resto del Carlino - Cesena a bersaglio con regolarità ma poco cinico. E la panchina...
- 12:25 Cesena-Avellino, è partita la prevendita dei tagliandi: prezzi e modalità di acquisto
- 12:00 Un biancoverde torna nella Top 11 di TuttoB dopo l'11^ giornata
- 11:15 Gautieri potrebbe trovare squadra in Lega Pro: ecco chi l'ha sondato
- 10:45 QS: "La presenza di Samp, Empoli e Spezia nei bassifondi farà alzare la quota salvezza"
- 10:15 Modena, si esalta l'andamento interno: solo l'Avellino ha rallentato la capolista
- 09:50 Spezia, esonerato D'Angelo: manca solo l'annuncio. Scelto il sostituto
- 09:20 Pierozzi è l'MVP dell'11a giornata
- 08:00 Biasci: "Con la Reggiana era importante vincere. I gol subiti? Stiamo lavorando. Ad Avellino sto bene, la concorrenza ci aiuta. Ora testa al Cesena"
- 18:40 Cesena, Shpendi: "Arrabbiati per la sconfitta di Bari, da martedì testa solo all'Avellino"
- 16:15 Radio Punto Nuovo è radio ufficiale dell'Avellino Basket
- 15:34 Si torna al lavoro con una ritrovata consapevolezza e con abbondanza in tutti i reparti
- 14:10 MagmaS fashion partner ufficiale dell'US Avellino: presentata la collezione
- 14:00 Il Podcast di TuttoAvellino - L'Analisi di Avellino-Reggiana: vittoria ottenuta a tutti i costi ma difesa da registrare
- 13:15 Sampdoria ultima, tifosi inviperiti: squadra bloccata negli spogliatoi
- 12:40 Avellino Basket, Buscaglia: "Continuità nei risultati e nel gioco"
- 12:10 Terza Categoria, 1ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 11:55 Biancolino si gode un gruppo ritrovato: Palumbo in ascesa, Biasci, partner d'attacco cercasi
- 11:30 Avellino, domenica il Cesena al Manuzzi: definito il programma degli allenamenti
- 11:20 Seconda Categoria, 4ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 10:50 D'Angelo torna a rischio dopo essersi salvato ad Avellino: lo Spezia valuta un ex Nazionale
- 10:30 Il Punto sul Settore giovanile. L'under 19 pareggia a Palermo, l'under15 cade con la Lazio
- 10:00 Prima Categoria, 5ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 09:30 Promozione, 8ª giornata / Risultati e classifica aggiornata
- 09:00 Eccellenza, 10ª giornata / Risultati e classifica aggiornata


