Sul più bello, l'Avellino si ferma di nuovo. Dopo due vittorie consecutive e con la possibilità di poter lanciare l'allungo decisivo in classifica, i biancoverdi sbattono ancora contro il segno 'X', il nono in 15 partite, e vedono sfumare per ora la possibilità di riaccendere la speranza per il primo posto. A vantaggio del Palermo, che oggi pomeriggio ha stracciato la la Paganese guadagnando la seconda piazza, e in attesa che giochi il Bari. Quasi come un rigore sbagliato, vista la differenza di forze in campo e il buon momento di forma da cui proveniva la truppa di Braglia senza dimenticare la superiorità numerica per i 35 minuti finali: e invece un po' la sfortuna vedi i due legni, un po' l'imprecisione hanno fatto ricadere l'Avellino nella 'pareggite'.
Ironico come a decidere l'incontro siano stati due errori difensivi: prima quello di Tito nel primo tempo, che appoggia troppo debolmente il pallone per Forte facendosi beffare da De Cristofaro che si infila e fa gol; poi quello di Allegretto che si lascia fregare palla da Kanoute e lo insegue facendogli fallo da rigore in area. Ma non si può dire che l'Avellino non ci abbia provato, inevitabilmente sono stati i Lupi a fare la partita, con il Picerno giunto con il chiaro intento, dichiarato anche da mister Colucci alla vigilia, di chiudersi e cercare di non far giocare l'Avellino. Ha pagato lo scotto del cambio allenatore avversario l'Avellino, la scossa dell'avvicendamento in panchina è servito al Picerno che ha fatto una partita gagliarda, di cuore, anche un po' fortunata come si diceva, e ha portato a casa un pareggio preziosissimo.
L'Avellino dal canto suo è andato vicino al gol con Maniero nel primo tempo, pallone respinto con i piedi da Viscovo, ancora Maniero che sulla ribattuta ha trovato la traversa con la complicità ancora del portiere; lo stesso Maniero, dopo aver trasformato il rigore, ha colpito un'altra traversa nel finale di partita di testa, ma la palla non ne ha voluto sapere di entrare. Se poi ci mettiamo il tiro di Kanoute deviato fuori da portiere, il colpo di testa fuori misura di Mastalli e le tante punizione battute dal limite, si intuisce come si diceva che è stato un assalto biancoverde, specie nella ripresa, complice anche l'uomo in più per oltre mezz'ora per espulsione di D'Angelo del Picerno. Ma non è servito, stavolta la poca precisione sottoporta è stata fatale. E quasi De Cristofaro non ha trovato la beffa finale colpendo a sua volta il palo all'82'.
Ci possiamo solo consolare con il ritrovato spirito combattivo di Maniero, autore di un gol e due traverse; la conferma di Kanoute, uno dei migliori, e la buona prova dei centrali di difesa. Meno bene purtroppo Micovschi e Tito, sostituiti entrambi. E troppi, troppi errori in fase di costruzione: tantissime punizione dal limite battute male, cross fuori misura, angoli non sfruttati. Braglia alla vigilia ha avvisato di fare attenzione alla presunzione, l'Avellino questa sera non è apparso presuntuoso, ha lottato e ha cercato di vincere, ma forse un po' superficiale sì, sbagliando giocate facili e facendo poco male a Viscovo, tolte le suddette occasioni.
Resta l'imbattibilità in campionato, poco roba visto che queste sono le partite da dover vincere, e la necessità ora di dover andare a Torre del Greco a far risultato, se si vuol dare un valore elevato alla sfida contro il Bari tra due settimane.
Ironico come a decidere l'incontro siano stati due errori difensivi: prima quello di Tito nel primo tempo, che appoggia troppo debolmente il pallone per Forte facendosi beffare da De Cristofaro che si infila e fa gol; poi quello di Allegretto che si lascia fregare palla da Kanoute e lo insegue facendogli fallo da rigore in area. Ma non si può dire che l'Avellino non ci abbia provato, inevitabilmente sono stati i Lupi a fare la partita, con il Picerno giunto con il chiaro intento, dichiarato anche da mister Colucci alla vigilia, di chiudersi e cercare di non far giocare l'Avellino. Ha pagato lo scotto del cambio allenatore avversario l'Avellino, la scossa dell'avvicendamento in panchina è servito al Picerno che ha fatto una partita gagliarda, di cuore, anche un po' fortunata come si diceva, e ha portato a casa un pareggio preziosissimo.
L'Avellino dal canto suo è andato vicino al gol con Maniero nel primo tempo, pallone respinto con i piedi da Viscovo, ancora Maniero che sulla ribattuta ha trovato la traversa con la complicità ancora del portiere; lo stesso Maniero, dopo aver trasformato il rigore, ha colpito un'altra traversa nel finale di partita di testa, ma la palla non ne ha voluto sapere di entrare. Se poi ci mettiamo il tiro di Kanoute deviato fuori da portiere, il colpo di testa fuori misura di Mastalli e le tante punizione battute dal limite, si intuisce come si diceva che è stato un assalto biancoverde, specie nella ripresa, complice anche l'uomo in più per oltre mezz'ora per espulsione di D'Angelo del Picerno. Ma non è servito, stavolta la poca precisione sottoporta è stata fatale. E quasi De Cristofaro non ha trovato la beffa finale colpendo a sua volta il palo all'82'.
Ci possiamo solo consolare con il ritrovato spirito combattivo di Maniero, autore di un gol e due traverse; la conferma di Kanoute, uno dei migliori, e la buona prova dei centrali di difesa. Meno bene purtroppo Micovschi e Tito, sostituiti entrambi. E troppi, troppi errori in fase di costruzione: tantissime punizione dal limite battute male, cross fuori misura, angoli non sfruttati. Braglia alla vigilia ha avvisato di fare attenzione alla presunzione, l'Avellino questa sera non è apparso presuntuoso, ha lottato e ha cercato di vincere, ma forse un po' superficiale sì, sbagliando giocate facili e facendo poco male a Viscovo, tolte le suddette occasioni.
Resta l'imbattibilità in campionato, poco roba visto che queste sono le partite da dover vincere, e la necessità ora di dover andare a Torre del Greco a far risultato, se si vuol dare un valore elevato alla sfida contro il Bari tra due settimane.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Sabato 13 dic
- 20:30 La classica partita decisa da un episodio, ma attacco da rivedere
- 20:19 Biancolino: "Il pareggio sarebbe stato più giusto. Mi aspettavo una scossa nel finale. Favilli? Ci vorrà ancora tempo per rivederlo"
- 20:05 Sounas: "Dobbiamo migliorare molto sul possesso palla. Abbiamo concesso poco, ma anche noi abbiamo faticato a costruire"
- 19:54 Cancellotti: "Gara equilibrata. C'è stata anche la sfortuna. Il gol annullato? Per me era buono"
- 19:26 TuttoAvellino Award - Catanzaro-Avellino, chi è stato il migliore? Clicca e vota
- 19:24 Catanzaro-Avellino 1-0, le pagelle: Sounas il migliore, Tutino continua a non pungere
- 19:11 FISCHIO FINALE - La tattica attendista stavolta non paga: decide un lampo di Cissé
- 18:15 Catanzaro amaro per l'Avellino: Cissè gela i lupi al Ceravolo (1-0), traversa di Biasci
- 18:04 Catanzaro-Avellino 0-0, fine primo tempo: lupi attendisti, regge il fortino
- 15:30 TuttoAv Award - Contro il Venezia Daffara vince e scala posizioni, Palumbo sempre primo
- 15:00 LIVE - Le partite del sabato della 16esima giornata di B: cadono Monza ed Empoli, vince il Modena
- 10:00 Sandro Abate torna dalla Puglia con un punto. Pari beffa contro Capurso
- 09:30 Forlì, Stephens in vista dell'Avellino Basket: “Non vedo l’ora di scendere in campo e aiutare i miei compagni”
- 09:00 "Sport e Inclusione": L’Avellino Basket in campo per il sociale
- 08:30 Palermo, Bereszynski: "Con la Samp vittoria pesante, ma la gara più importante è la prossima. Ad Avellino per la quarta vittoria di fila"
- 07:59 Catanzaro-Avellino, presentazione gara e probabili formazioni
Venerdì 12 dic
- 22:32 Serie B, il Palermo batte la Samp e avvicina il primo posto
- 17:55 Catanzaro, sono 25 i calciatori convocati contro l'Avellino: quattro indisponibili
- 17:33 Catanzaro, Aquilani: "Avellino squadra attrezzata, ci affronterà con l'esuberanza tipica delle neopromosse..."
- 16:45 Scandone Avellino, Carone: "Dobbiamo gestire meglio determinati momenti. Sabato sarà una giornata emozionante"
- 16:15 Catanzaro-Avellino, Biancolino ne convoca 22: fuori Insigne, si ferma un difensore
- 16:00 Unicusano Avellino Basket-Unieuro Forlì, parte la prevendita
- 15:30 Stroppa: "Prestazione straordinaria ad Avellino ma guardiamo avanti. Su Yeboah..."
- 15:00 Avellino a Catanzaro più con la difesa a tre che a quattro
- 14:33 Le idee sono chiare: due centrali e un terzino per rinforzare la difesa
- 14:00 Il 12 dicembre 1912 nasceva l'US Avellino: il club compie oggi 113 anni!
- 13:30 Stasera si apre la 16esima giornata con l'anticipo Palermo-Sampdoria
- 13:00 Avellino, l'influsso realizzativo di difesa e centrocampo
- 12:30 Avellino, piace un difensore centrale del Modena
- 12:00 Lescano modifica la foto profilo su Instagram: indizio di mercato?
- 11:30 Il Catania guarda ancora in casa Avellino: piace un centrocampista
- 11:00 Anche Di Marzio conferma: Avellino vicino a un terzino di serie A
- 10:40 Venezia, il ds Antonelli: "Il risultato di Avellino non ci premia ma deve servire come stimolo"
- 09:00 Avellino Basket, Di Carlo: "Obiettivo entusiasmare il nostro pubblico. Contro Forlì vincere per dare continuità"
Giovedì 11 dic
- 16:30 Minala: "L'accanimento sulla mia età mi ha rovinato. A Salerno ancora ricordano il mio gol all'Avellino"
- 15:50 Catanzaro-Avellino, le disposizioni per i tifosi biancoverdi
- 15:30 Serie B, nel weekend farà il suo esordio il Kombat Ball giallo ad alta visibilità
- 15:00 Ludi (ds Como): "Dialoghi aperti con l'Avellino per Marco Sala"
- 14:30 Ballottaggio - Besaggio insidia Kumi a centrocampo
- 14:00 I tifosi del Catanzaro non dimenticano Sounas e Biasci: "Avete scritto la storia, massimo rispetto"
- 13:30 Il calciomercato incombe, la situazione in casa Avellino
- 13:05 Figurine Panini, martedì la presentazione dell'Album dedicato alla Serie B
- 12:30 Tra le Linee - L'Analisi Tattica di Avellino-Venezia: Missori illumina, Daffara salva, la squadra soffre e tiene
- 11:50 Noto: "Occorre imporre un salary cup in B, chi può spendere 30 milioni distorce il sistema e i giocatori..."
- 11:15 Un tragico lutto ha colpito l'ex biancoverde Mirko Miceli: è morto il papà, ex calciatore
- 10:50 Catanzaro, fermi due top a centrocampo, ma la qualità non manca ad Aquilani
- 10:25 Auto danneggiate ai tifosi dello Spezia, rischia anche l'Entella: la ricostruzione
- 09:48 Teddy Bear Toss: al DelMauro il lancio dei pupazzi
- 09:41 Catanzaro, si ferma un esterno offensivo: salterà l'Avellino
Mercoledì 10 dic


