Il 24 giugno 1995 l'Avellino, dopo anni di purgatorio in Serie C, tornava in Serie B, dopo la lotteria dei rigori contro il Gualdo di mister Novellino.
Sede della finale playoff, lo stadio Adriatico di Pescara, che quel giorno divenne biancoverde con tantissime migliaia di tifosi irpini a sostegno dei lupi allenati da Zibi Boniek, che era subentrato a Papadopulo che aveva avuto delle divergenze con l'allenatore Sibilia. Ai playoff, l’Avellino in semifinale superò con grande difficoltà il Siracusa. Dall’altra parte passò il Gualdo, che si era imposto sul Trapani con un giovane Arturo Di Napoli sugli scudi.
Era un Gualdo che impressionò tutti. La compagine umbra, che era al primo anno di Serie C1, stava per compiere un colpo clamoroso. Una piccola cittadina di 15.000 abitanti, stava per scrivere la storia, ma non aveva fatto i conti con la grande voglia dei lupi di tornare dove meritavano.
Gli uomini di Novellino passarono in vantaggio grazie ad una punizione di Tomassini, davvero strepitosa. Nella ripresa al 47', un calcio di rigore di Carmine Esposito fissò il risultato sull’ 1-1. Si andò ai supplementari ma non bastarono 120 minuti, si decise tutto ai calci di rigore.
Per il Gualdo sembrava quasi fatta, bastava che il giovane gioiellino Di Napoli segnasse il suo rigore per andare in B. Ma l'attaccante, promesso già al Napoli, spiazzò Landucci ma centrò il palo.
Al settimo rigore per gli umbri, decisivo Landucci, che parò il tiro a Costantini e lanciò l’Avellino in Serie B.
Fu una giornata di grande festa e di gioia. L'Avellino riuscì a tornare in B, con il ritorno anche di Sibilia in sella alla società biancoverde. I tifosi sognavano il grande ritorno in massima serie.
https://www.youtube.com/watch?v=HD_jpC6G7fI
Sede della finale playoff, lo stadio Adriatico di Pescara, che quel giorno divenne biancoverde con tantissime migliaia di tifosi irpini a sostegno dei lupi allenati da Zibi Boniek, che era subentrato a Papadopulo che aveva avuto delle divergenze con l'allenatore Sibilia. Ai playoff, l’Avellino in semifinale superò con grande difficoltà il Siracusa. Dall’altra parte passò il Gualdo, che si era imposto sul Trapani con un giovane Arturo Di Napoli sugli scudi.
Era un Gualdo che impressionò tutti. La compagine umbra, che era al primo anno di Serie C1, stava per compiere un colpo clamoroso. Una piccola cittadina di 15.000 abitanti, stava per scrivere la storia, ma non aveva fatto i conti con la grande voglia dei lupi di tornare dove meritavano.
Gli uomini di Novellino passarono in vantaggio grazie ad una punizione di Tomassini, davvero strepitosa. Nella ripresa al 47', un calcio di rigore di Carmine Esposito fissò il risultato sull’ 1-1. Si andò ai supplementari ma non bastarono 120 minuti, si decise tutto ai calci di rigore.
Per il Gualdo sembrava quasi fatta, bastava che il giovane gioiellino Di Napoli segnasse il suo rigore per andare in B. Ma l'attaccante, promesso già al Napoli, spiazzò Landucci ma centrò il palo.
Al settimo rigore per gli umbri, decisivo Landucci, che parò il tiro a Costantini e lanciò l’Avellino in Serie B.
Fu una giornata di grande festa e di gioia. L'Avellino riuscì a tornare in B, con il ritorno anche di Sibilia in sella alla società biancoverde. I tifosi sognavano il grande ritorno in massima serie.
https://www.youtube.com/watch?v=HD_jpC6G7fI
Altre notizie - Mi ritorni in mente
Altre notizie
Giovedì 04 dic
- 11:00 U.S. Avellino 1912, una mostra per ripercorrere i 113 anni di vita del club biancoverde
- 10:33 Venezia, Lella: "In campionato abbiamo cambiato marcia. Ora l'Avellino..."
- 09:53 Bari, presentato Vivarini in un clima infuocato: all'esterno camionette della Polizia
- 09:20 Fortitudo, Caja: "Complimenti ad Avellino. Per noi una partita non all'altezza"
- 08:45 Avellino Basket, Di Carlo: "Questa barca sta camminando nella direzione corretta"
Mercoledì 03 dic
- 23:43 Stroppa: "Ho fatto delle rotazioni per avere una percezione più ampia della rosa, ora ad Avellino..."
- 23:08 Venezia travolto dall'Inter in Coppa Italia, lunedì sarà al Partenio
- 22:41 Unicusano Avellino non sbaglia: Fortitudo ko al DelMauro
- 17:38 Unicusano Avellino Basket: questa sera il debutto dei panettoni ufficiali limited edition
- 14:54 La Serie B sostiene i diritti delle persone con disabilità con l'iniziativa #IoValgo
- 14:00 La linea verde funziona e la guidano in tre. Avellino giovane e in zona playoff
- 13:30 Patierno e Russo vedono il Venezia: il 9 e il 10 potrebbero esserci
- 13:00 Scandone Avellino, Ragusa: “La partita di Cagliari mi è servita dal punto di vista mentale, grazie anche ai miei compagni di squadra"
- 12:30 Evacuo sull'esclusione del Rimini: "Situazione nota a inizio campionato, da 25 anni..."
- 11:58 Il Catania vuole fare spesa ad Avellino: tre giocatori nel mirino degli etnei
- 11:28 Chi retrocede in Lega Pro? Si alza la quota dell'Avellino, Pescara spacciato per i bookmakers
- 10:55 Favilli, è partito il countdown per il rientro in campo: le ultime sull'attaccante
- 10:23 Un calciatore biancoverde torna nella Top 11 di TuttoB
- 09:57 Matrecano (ag. Palmiero): "In B è uno dei migliori nel suo ruolo, vorrei arrivasse in A con l'Avellino"
- 09:30 L'Unicusano Avellino Basket ospita la Fortitudo: al DelMauro è big match
- 09:00 Minuto di raccoglimento in B in memoria di Nicola Pietrangeli
Martedì 02 dic
- 19:00 Avellino, un tour de force che non ammette distrazioni
- 18:30 Il mercato incombe, Aiello al lavoro. Priorità al difensore centrale e poi...
- 18:00 Pellegri è l'MVP della 14a giornata
- 17:40 Trapani, altri 8 punti di penalizzazione? Binda: "Antonini merita il sostegno della piazza?"
- 17:15 Serie B, il presidente Bedin: "Puntare sulla sostenibilità economica"
- 16:40 Venezia, nell'elenco dei convocati contro l'Inter manca un attaccante titolare
- 16:17 Giudice sportivo, duemila euro di multa all'Avellino
- 15:58 Avellino Basket, Di Carlo: "La gara contro Fortitudo rappresenta un buon banco di prova. Vincere per dare gioia al nostro club e ai tifosi"
- 15:35 Venezia, Stroppa: "Contro l'Inter in campo chi ha giocato meno". Due possibili rientri contro l'Avellino
- 15:15 Avellino Basket, formazione d’eccellenza: giovani biancoverdi a lezione da coach Capobianco
- 14:50 Manzi potrebbe partire: si muovono due club di C per lui
- 14:30 Lescano in uscita a gennaio: quattro squadre di C sulle sue tracce
- 14:00 Mercato, l'Avellino monitora un giovane centrocampista del Perugia
- 13:30 FOTOGALLERY - Lo spettacolo dei tifosi biancoverdi a Bolzano: e tu c'eri al 'Druso'?
- 13:00 Rissa tra tifosi del Palermo prima del 5-0 alla Carrarese: è faida tra Curva Nord e Curva Sud
- 12:30 Primavera Avellino, cammino senza macchie: imbattuta nel suo girone
- 11:55 Unicusano Avellino Basket-Fortitudo Bologna: aperta la prevendita
- 11:25 La statuina di Tutino, tra CR7 e Donald Trump a San Gregorio Armeno
- 10:55 Rastelli potrebbe tornare in panchina: sirene dalla Serie D
- 10:25 Avellino-Venezia, da domani al via la prevendita dei tagliandi: prezzi e modalità di acquisto
- 10:00 Juve Stabia, Langella cede a Brera Holding e saluta: "Tornati in B con un progetto sostenibile, stabiese per sempre"
- 09:38 Avellino, la preparazione riprende a porte chiuse. Lunedì c'è il Venezia, fari puntati su Patierno, Russo e D'Andrea
- 09:00 VIDEO - L'Avellino augura Buone Feste. Il video spettacolare dal Borgo di Gesualdo
Lunedì 01 dic
- 16:32 Il Podcast di TuttoAvellino - L'Analisi di Sudtirol-Avellino: le risposte che ci si aspettava di ricevere
- 15:00 Venezia secondo miglior attacco e quarta miglior difesa: i numeri a confronto
- 14:23 Avellino, domani il ritorno al lavoro: da valutare gli acciaccati
- 13:00 FOTOGALLERY - Lo spettacolo dei tifosi biancoverdi al 'Druso'
- 12:39 Venezia rullo compressore in casa, in trasferta a passo lento
- 12:10 Bellomo accusato di aver colpito un tifoso del Bari. Il calciatore: "Io sono stato minacciato e quasi aggredito"


