Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Lazio nel Memorial Criscitiello a Frosinone. 

Queste le sue parole: "E' un peccato aver perso in questo modo, dopo aver avuto ancche qualche palla gol. Conta poco, l'importante è che abbiamo lavorato sui nostri principi, ho visto tante cose positive, certo ma c'è rammarico perchè poteva darci uno slancio ulteriore un risultato positivo. Ma ripartiamo da cose davvero ottimali". 

La personalità: "Si parte da una buona base, da una buona prestazione, giocando contro una squadra di categoria superiore è più facile prepararla, perchè non hai nulla da perdere. Stiamo lavorando, voi avete seguito tutto il ritiro e sapete che lavoro abbiamo fatto. Oggi abbiamo provato a fare il nostro gioco anche contro una squadra top". 

Su Manzi ed Enrici: "Sappiamo che chi è rimasto ci può dare tanto, poi se arriverà qualcun altro, andrà a completare un reparto forte".

Palmiero e Palumbo insieme: "Abbiamo giocatori di qualità, c'è da lavorare con dei concetti su cui abbiamo lavorato in ritiro. Ma siamo a buon punto". 

Il rammarico c'è: "Ripeto, la mentalità non deve mancare, la cattiveria. il coraggio. Sia la Lazio, sia il Napoli Primavera, sia il Castel di Sangro. Andremo incontro a una categoria importante, non sappiamo ancora che squadra siamo e che livello affronteremo. Ci prendiamo il buono che abbiamo fatto e rimaniamo con i piedi per terra. Poi chi arriverà, deve migliiorare un gruppo già forte. Perdere fa sempre male, ma è questione di mentalità, portarsi a casa uno 0-0 sarebbe stato diverso. Ma l'impegno va lodato". 

Quando si tornerà al Partenio: "Da quello che so, metà agosto, e questo è uno dei problemi più grandi. Non possiamo permetterci di giocare fuori, sia in Coppa Italia che alla prima di campionato. Non possiamo spegnere questo entusiasmo, è stata la nostra forza e sarò il primo a lottare affinchè questo entusiasmo non si spenga. Sognare non costa nulla, ma bisogna stare con i piedi per terra". 

A che punto è la condizione: "Siamo ancora all'inizio, anche oggi siamo andati a sprazzi. Ma abbiamo una buona base. Ottimi giocatori nuovi con i "vecchi" della scorsa annata. Il gruppo è unito, deve essere il nostro punti di partenza e combattere tutti per un unico obiettivo". 
Milani? "Bene, ha qualità, grandi prospettive, può fare bene". 

Le ambizioni: "Non devono mai mancare, fare sempre meglio e puntare sempre in altro. Tutti dobbiamo avere ambizioni, altimenti la vita diventa piatta". 
L'incontro con Sarri: "Bellissimo, ci siamo abbracciati, lo posso solo ringraziare per quello che ha dato. Il suo addio non fu colpa mia (ride)"
Su Insigne: "Bene, era già programmata la staffeta. Deve crescere". 

Prossima amichevole: "Il 3 a Montella con il Picerno è confermato". 

Sezione: Copertina / Data: Sab 26 luglio 2025 alle 23:10
Autore: Marco Costanza
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