Pasquale Visconti, allenatore dei portieri dell'US Avellino, ha parlato a Contatto Sport, format di Prima Tivvù, soffermandosi sul momento in casa biancoverde in questo momento di sosta, dopo i due pareggi di fila. 

Queste le sue parole: "Mi allaccio all’analisi di mister Biancolino, sapevano il pericolo della partita contro il Mantova, loro venivano da 4 sconfitte di fila. Ci abbiamo provato a vincere, ma non ci siamo riusciti. Arriviamo alla sosta ancora più incazzati di prima, ci prepariamo per il derby con la Juve Stabia. Il Mantova è una squadra che gioca bene, palleggia molto, non merita quella classifica. Il primo tempo? Sono stati bravi loro a fermarci. Io conosco Biancolino da tanti anni, ci siamo prefissati un obiettivo, che è quello di salvarci, poi quello che verrà dopo è tanto di guadagnato. Per me Biancolino è un predestinato, arriva sempre prima di tutti quando fa le sue scelte. Il secondo tempo contro il Mantova, con i suoi accorgimenti, abbiamo costruito 2-3 palle gol e avremmo anche meritato i 3 punti. Ma va bene così, muoviamo la classifica e andiamo avanti”.

Il gol annullato: “Non abbiamo capito cosa è accaduto, il mister ha parlato con il quarto uomo e gli ha detto che era fallo. Rivedendo l’azione non ci capacitiamo di cosa abbia fischiato. Dispiace perché ci avrebbe permesso di andare in vantaggio quella azione. Io non sono convinto che ci sia fallo”.

Su Iannarilli: “E’ un grande portiere, un grande professionista. Abbiamo una bella batteria di portieri, con Daffara e Marson che merita di giocare. Poi abbiamo Pane che è un valore aggiunto. Iannarilli si sa gestire, è un professionista serio. Alle spalle ha Daffara, che è un ragazzo di grandi prospettive, ne sentiremo parlare, un giocatore che per me arriverà molto in alto. Il mio lavoro mi piace molto, soprattutto qui a casa mia ad Avellino e lavorare con professionisti del genere è importante. Con Iannarilli ho fatto una scommessa, di farlo arrivare oltre i 40 anni”.

Su Daffara: “Sta crescendo molto, viene da una scuola importante come la Juve. Lavora a mille, sa che davanti ha un top come Iannarilli, ma sa anche che la sua chance arriverà nel corso del campionato”.

Sui gol subiti: “Non ci piace prendere gol, chiaramente stiamo lavorando su questa cosa, ma è ovvio, vincere partite come a Carrara 4-3, o con il Monza, o la rimonta a Padova, fanno benissimo”

Su Insigne: “E’ un giocatore importante, un valore aggiunto per questa squadra. In questo momento sta facendo più un lavoro di grande sacrificio, ma sicuramente presto vedremo il vero Roberto Insigne”.

Sugli infortunati: “Siamo contenti che i giocatori stanno tornando dai loro problemi. E’ importante avere una rosa lunga. Biancolino avrà più difficoltà la domenica a scegliere chi gioca. Anche noi, dello staff, sappiamo all’ultimo momento chi gioca”.

Sulla sosta: “Va bene, recuperiamo un po’ tutti, da Sounas, che già domenica era con noi, Rigione, lo stesso Tutino, Aspettiamo Favilli, Patierno e D’Andrea. Speriamo di abbracciarli presto. Abbiamo 10 giorni per preparare la sfida con la Juve Stabia”.

Se firmerebbe per 48 punti: “Sì, perché no, dopo 7 anni che manchiamo dalla b va bene assolutamente”.

Sezione: Focus / Data: Mar 07 ottobre 2025 alle 08:00
Autore: Marco Costanza
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