E alla fine si scopre che siamo diventati un popolo di masochisti, di gente che ama farsi del male, di soffrire per pene auto-inflitte. L’Avellino ha aperto il 2020 come aveva chiuso il 2019, con i tribunali a farla ancora da padrone: deferimenti, processi, audizioni. Esposti inviati alla Procura Federale, alla Figc, di chi forse sta progettando di affondare l’Avellino una volta per tutte,. I “fratelli” sono i primi nemici in un ambiente logorato da congetture e polemiche.

Per fortuna che poi si scende in campo e per almeno un paio di ore si pensa esclusivamente alla partita, alla prestazione, al modulo di gioco, a criticare o lodare un calciatore. E seppure bloccato sul pari da una buona Vibonese, l’Avellino ha dimostrato di non essere in balia delle voci che provengono dall’esterno, del malumore del suo presidente, che neppure un mese dopo essersi insediato, si domanda se valga la pena compiere sacrifici per il calcio in città.

I tifosi, quelli già presenti sugli spalti, gli hanno riservato un caloroso applauso al giro di campo, sciarpa al collo. Un segno d’affetto, che non smorza la necessità di saperne di più sulla situazione che si è venuta a creare. L’Avellino ha il mercato bloccato, non può ufficializzare l’ingaggio di Bertolo e neppure chiudere gli accordi con i calciatori scelti per migliorare l’organico dello scatenato Capuano, ieri espulso dal rivedibile arbitro Kumara. Intanto continua a perdere pezzi: Silvestri è uscito in barella, con un ginocchio probabilmente fuori uso. Domenica, a Teramo, mancherà pure De Marco, mentre rientreranno Laezza, Morero e Alfageme dalla squalifica. 

Tornando alla prestazione della squadra, Capuano ha dovuto mettere da parte il 3-4-3 per scegliere un 3-5-2 in base al materiale a disposizione. La difesa ha ballato, complici le assenze, in avanti è mancato il solito terminale offensivo, anche se Albadoro si è battuto per il bene della squadra. E poi c'è Parisi, per il quale si sprecano aggettivi: un altro gol da fuoriclasse, corre il doppio degli altri, è in forma smagliante. Va blindato, al più presto. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 13 gennaio 2020 alle 08:35
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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