Un pareggio che ha il sapore di una mezza sconfitta per l'Avellino. Contro il Novara, i Lupi creano ma non concretizzano. I ragazzi di Tesser, nonostante le tantissime assenze a centrocampo, hanno dimostrato di poter gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma ancora una volta non hanno sfruttato le diverse occasioni costruite evidenziando una mancanza di concretezza sotto-porta. Sono infatti state davvero tante le chance per bucare Da Costa, che comunque ha salvato con diversi buoni interventi i suoi. A dir il vero, il gol i Lupi lo avevano anche trovato, ma l'assistente di Martinelli, Zappatore, ha ingiustamente strozzato in gola la gioia di Trotta.

Senza fossilizzarci sulle decisioni arbitrali, l'Avellino avrebbe comunque potuto sfruttare meglio la maggiore mole di gioco prodotta. In particolare durante la prima frazione, Arini e compagni hanno messo davvero sotto il Novara, ma la porta è apparsa stregata. Probabilmente è mancata lucidità o cattiveria in fase conclusiva, così come capitato con Mokulu a Cagliari. Creare occasioni è certamente qualcosa di positivo e da sottolineare, ma non sfruttarle può diventare deleterio. Nel complesso, comunque, i tifosi dell'Avellino possono essere soddisfatti per l'impegno messo in campo dai propri beniamini, soprattutto considerando le tante defezioni in mediana.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 22 settembre 2015 alle 23:04
Autore: Pasquale Nappo
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